Politica del turismo | Mediaquattro

venerdì, Novembre 21, 2025

Prodotti tipici dell'agroalimentare italiano

Le cinque professioni del turismo enogastronomico di domani

28 Luglio 202529 Luglio 2025 Silvia Gravili 490 Views

Profili e attività delle cinque figure professionali chiamate a trasformare le aziende agroalimentari in uno scrigno di esperienze turistiche indimenticabili

Politica del turismo Unione europea

TASTE: parte dall’Europa la rivoluzione del turismo gastronomico

24 Luglio 202531 Luglio 2025 Francesca Liani 463 Views

Una sfida ambiziosa per le PMI del settore. 750 mila euro il budget complessivo per progetti riguardanti Italia, Spagna, Belgio, Slovenia e Lettonia

Enologia Fiere Mostre e Mercati Politica del turismo

Il vino per lo sviluppo del territorio: parte Vinitaly 2025

2 Aprile 20253 Aprile 2025 Silvia Gravili 459 Views

Nella nuova edizione di Vinitaly, un’intera giornata è dedicata al rapporto tra vino e turismo, tra convegni e incontri con gli operatori del settore

Politica del turismo

Civitatis punta sull’Italia. Obiettivo: 1,2 milioni di clienti nel 2025

5 Dicembre 20247 Dicembre 2024 Redazione Mediaquattro 300 Views

L’azienda leader nella vendita di esperienze e visite guidate in italiano, ha ambiziose prospettive di crescita per il nostro mercato

Politica del turismo Territorio

Borghi italiani, un patrimonio da preservare e rilanciare

26 Novembre 202426 Novembre 2024 Francesca Liani 723 Views

Il PNRR stanzia un miliardo di euro per la rinascita di questi piccoli gioielli d’Italia, modelli di sviluppo sostenibile per il futuro del nostro Paese

Agricoltura Enologia Politica del turismo Territorio

Eno e oleo turismo, esperienze da vivere

30 Settembre 20242 Ottobre 2024 Roberto Ambrogi 613 Views

Sono i più validi strumenti, insieme ai beni artistici e culturali, per lo sviluppo del territorio, come evidenziato durante la manifestazione “Setia Experience” svoltasi nella cittadina laziale di Sezze

Agriturismo Agroalimentare Politica del turismo Territorio

Turismo enogastronomico: la nuova via per difendere il territorio

2 Settembre 20242 Settembre 2024 Silvia Gravili 675 Views

Una panoramica sul perché, e come, l’enogastronomia può segnare il nuovo corso del turismo italiano

Agricoltura Politica del turismo Territorio

“Regina di Puglia”, evento per stimolare l’uva-turismo

21 Agosto 202423 Agosto 2024 Roberto Ambrogi 574 Views

La seconda edizione della manifestazione voluta dai sette Comuni di Terre dell’Uva ha visto aumentare l’interesse per questa forma innovativa di attrazione turistica capace di sviluppare il business tematico in tutta la zona di produzione dell’uva da tavola, di cui la regione ha il primato nazionale

Ambiente Politica del turismo

Crisi climatica e siccità: quale il futuro del turismo estivo?

23 Luglio 202426 Gennaio 2025 Silvia Gravili 762 Views

Dopo agricoltura e ambiente, la riduzione delle piogge e le temperature estreme minacciano un altro settore chiave in Italia: il turismo

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Grande successo per la presentazione del libro “I cavalli, signori del tempo” di Maria Lucia Galli. L’opera della giornalista-scrittrice, direttore responsabile dell’agenzia online “Cavallo 2000” descrive con un linguaggio fluido, accurato, accompagnato da disegni ed arti figurative, le emozioni che ci regalano i cavalli. Lucia racconta con sensibilità la relazione millenaria tra l’uomo ed il cavallo in un immaginario percorso nel tempo, nella ricerca del benessere reciproco, e nel viaggio dell’anima. Alla presentazione, condotta da Flaminia Longobardi, oltre al curatore ed editore Giovanni Battista Tomassini, all’illustratrice Sabina Findlay, all’archeologa Cecilia Cobianchi e alla psicologa Chiara de Santis, è intervenuto anche il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola.

(F.I.)

Maria Lucia Galli durante la presentazione

Una dedica per personalizzare il libro

Al centro il presidente FISE Marco Di Paola

Il giornalismo è presidio fondamentale per la vita democratica del nostro Paese, ma la qualità dell’informazione si sta deteriorando.
Gli editori non hanno colto le opportunità nei ricavi della trasformazione digitale del settore e davanti alla crisi dei media tradizionali hanno preferito tagliare il costo del lavoro.
La riduzione degli organici delle redazioni e delle retribuzioni dei giornalisti attraverso licenziamenti, ripetuti stati di crisi con le casse integrazioni e migliaia di prepensionamenti, la paralisi contrattuale hanno inaridito l’offerta di notizie con ricadute negative sul pluralismo e sul diritto dei cittadini a essere informati.
Per queste ragioni i giornalisti hanno proclamato lo sciopero nazionale per il 28 novembre per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro Fnsi-Fieg, scaduto da oltre dieci anni.
Ritengono che per lo sviluppo dell’informazione sia necessario un nuovo accordo con gli editori che tenga conto della perdita del potere d’acquisto degli stipendi eroso dall’inflazione, che favorisca l’ingresso nelle redazioni di giovani, che garantisca diritti e retribuzioni adeguate alle migliaia di collaboratori e corrispondenti – per lo più precari – che tutti i giorni raccontano quanto accade nelle nostre città.
Il nuovo contratto non deve lasciare indietro nessuno, tutelando i diritti acquisiti, contemplando nuove figure professionali e occupandosi di intelligenza artificiale e di equo compenso per la cessione dei contenuti sul web.
Lo sciopero, che sarà preceduto il giorno prima, 27 novembre, da una manifestazione di piazza a Roma, non ha motivazioni politiche, ma vuole ribadire che un’informazione di qualità è possibile solo con giornalisti professionali liberi tutelati, come tutti i lavoratori del nostro Paese, nei loro diritti e nelle retribuzioni adeguate dal rinnovo del contratto di lavoro.