sabato, Novembre 23, 2024
Agricoltura

Stop alla pesca, tregua ai nostri mari per rigenerarsi

Per la tutela dell’intero settore e favorire il rinnovarsi naturale della popolazione ittica, il Ministero delle Politiche agricole ha varato oggi il decreto sull’arresto temporaneo dell’attività di pesca per le unità autorizzate con il sistema a strascico per l’anno 2017.

A tutela dei marittimi imbarcati sulle unità che eseguono l’interruzione temporanea è prevista comunque l’attivazione di una misura sociale straordinaria che dispone il riconoscimento di un’indennità giornaliera in caso di sospensione dal lavoro derivante da queste misure di arresto temporaneo.

“Tra le novità rilevanti rispetto agli scorsi anni – commenta il Sottosegretario con delega alla pesca Giuseppe Castiglione – c’è la divisione dell’areale Ionico-Tirreno e la disposizione di un fermo differenziato per caratteristiche delle imbarcazioni dell’areale compreso tra Manfredonia e Bari.

Inoltre, prosegue il Sottosegretario: “Sono state accolte le richieste delle imprese che operano nel basso Adriatico, dove operano flotte pescherecce abilitate allo strascico con caratteristiche tecniche differenti tra loro e quelle arrivate dalle imprese liguri e toscane, per le quali viene disposta l’interruzione temporanea obbligatoria nel mese di ottobre.”

IL CALENDARIO DEL FERMO

–     da Trieste a Ancona è disposta l’interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca per 42 giorni consecutivi dal 31 luglio al 10 settembre;

–     da San Benedetto del Tronto a Termoli è disposta l’interruzione temporanea dell’attività di pesca per 42 giorni consecutivi dal 28 agosto al 08 ottobre;

–     da Manfredonia a Bari è disposta l’interruzione temporanea dell’attività di pesca per 42 giorni consecutivi dal 31 luglio al 10 settembre per le imbarcazioni abilitate alla pesca costiera locale ed è disposta l’interruzione temporanea dell’attività di pesca per 30 giorni consecutivi dal 31 luglio al 29 agosto anno ai quali vanno aggiunti 10 giorni lavorativi di fermo per le imbarcazioni abilitate alla pesca costiera ravvicinata;

–     da Brindisi a Civitavecchia è disposta l’interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca per 30 giorni consecutivi dall’11 settembre al 10 ottobre;

–     da Livorno a Imperia è disposta l’interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca per 30 giorni consecutivi dal 2 ottobre al 31 ottobre;

–     per Sardegna e Sicilia il fermo sarà disposto con provvedimenti regionali e sarà di almeno 30 giorni, nel rispetto dei periodi di cui ai piani di gestione.

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