Terzo show per Regina di Puglia
Presentata alla Camera di Commercio di Bari l’edizione 2025 della manifestazione dedicata alla produzione di uva da tavola, in programma a Noicattaro e negli altri Comuni delle “Terre dell’Uva” dal 20al 23 luglio
Un’occasione da non perdere per le opportunità che Regina di Puglia 2025 offre alle aziende pugliesi dell’uva da tavola. Il programma dell’evento, che avrà luogo dal 20 al 23 luglio prossimi, voluto dal Comune di Noicàttaro e in un secondo momento allargato ai Comuni della rete “Le Terre dell’Uva”, giunto quest’anno alla terza edizione, è stato illustrato questa mattina alla Camera di Commercio di Bari dal sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato, dagli assessori all’Agricoltura Vito Fraschini e allo Sviluppo Territoriale dello stesso Comune, Germana Pignatelli.
Presenti all’incontro, la presidente della Camera di Commercio barese Luciana Di Bisceglie, il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Puglia Francesco Paolicelli, il direttore di Coldiretti Puglia e vicepresidente camerale Pietro Piccioni, il presidente di APEO Giacomo Suglia, il direttore di Unioncamere Bari Luigi Triggiani.
Il programma prevede per la parte business una serie di visite aziendali lunedì 21 luglio e una sessione di incontri d’affari programmati per martedì 22 luglio, oltre ad un approfondimento tematico sulla valorizzazione dell’uva da tavola pugliese nella mattinata conclusiva di mercoledì 23. Straordinaria la partecipazione di buyer esteri con due focus principali: il mercato arabo e il mercato polacco.
Dall’Arabia Saudita sono in arrivo il colosso Sharbatly Fruit, leader di mercato, per la prima volta a Regina di Puglia (una presenza difficile da incontrare anche alle fiere internazionali di settore), Wahafruits Trading e Fresh Fruit, mentre dagli Emitati saranno presenti Lulu Hypermarket e NRTC Dubai. Dalla Polonia Carrefour Poland, Euro-foods, Interfresh e Figiel Trade. I due mercati focus non sono stati scelti a caso bensì dalla esplicita richiesta di uva da tavola in questa stagione da parte di queste aziende.
Presenze anche da Francia, Svizzera e Danimarca (quest’ultima con il principale importatore di ortofrutta, per la prima volta a Noicàttaro). Ecco perché Regina di Puglia, quest’anno più che mai, è un’occasione da non perdere per i fornitori di uva da tavola pugliese di ogni dimensione, anche i più grandi. Non mancheranno gli acquirenti italiani, mentre sarà presente al convegno di mercoledì il responsabile nazionale ortofrutta di Coop Italia Germano Fabiani.
Ricco anche il programma relativo alla valorizzazione del territorio. Le serate delle prime tre giornatei saranno animate da importanti manifestazioni. Martedì sera si terrà l’ormai famosa “Cena sotto il Vigneto”, diventata l’evento più iconico delle quattro giornate e particolarmente apprezzata anche come eccezionale momento da dedicare al matching e alle pubbliche relazioni, oltre che allo svago.
Il sindaco Raimondo Innamorato si è detto orgoglioso del percorso virtuoso avviato con Regina di Puglia che ha promosso, con il coraggio di “mettere assieme” Comuni diversi, aziende e loro rappresentanze, il racconto dell’uva da tavola, pilastro economico del territorio, là dove l’uva da tavola si produce. Il sindaco di Noicàttaro ha ricordato che l’idea è nata in anni difficili per il settore agricolo, è stata realizzata con l’entusiasmo delle parti coinvolte ed ha avuto e sta ottenendo un successo superiore alle aspettative.
La presidente della Camera di Commercio Luciana Di Bisceglie e Francesco Paolicelli in rappresentanza della Regione, entrambi sostenitori dell’evento, hanno sottolineato la centralità dell’uva da tavola per l’economia della Puglia (Di Bisceglie ha ricordato che sono ben 14 mila le aziende ortofrutticole con una netta maggioranza di quelle che trattano uva da tavola) e l’utilità di un evento che si distingue sul piano dell’internazionalizzazione e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Giacomo Suglia, presidente di APEO, ha ricordato che la Puglia è il primo fornitore europeo di uve da tavola con semi e senza semi, e non a caso detiene l’unica IGP dell’uva da tavola in Europa. Appassionato l’intervento di Pietro Piccioni che ha affermato l’importanza di “lavorare sulle priorità” in tema di sostegno alle iniziative territoriali, la validità di Regina di Puglia e l’importanza di investire oggi, in un momento favorevole, per salvaguardare il futuro del settore. Dello stesso tenore l’intervento del direttore di Unioncamere Bari, Luigi Triggiani, che ha ribadito la necessità di investire per rafforzare il settore in un mercato sempre più globale e aggressivo, non trascurando il tema dell’acqua, pre-condizione basilare per poter produrre.
Nella foto di apertura, da sin.: Germana Pignatelli, assessore allo Sviluppo Territoriale del Comune di Noicàttaro, Vito Fraschini, assessore all’Agricoltura dello stesso Comune, Luciana Di Bisceglie, presidente della Camera di Commercio di Bari, Raimondo Innamorato, sindaco del Comune di Noicàttaro, Giacomo Suglia, presidente di APEO, e Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia e vicepresidente di Camera di Commercio Bari.