Taranto, città da risanare
Che la situazione sanitaria a Taranto fosse da allarme rosso si sapeva già decenni fa: i pericoli derivanti da diossina, polveri sottili, PCB ed altri agenti più o meno cancerogeni sono stati evidenziati varie volte nel corso degli anni, ma per lo più sono passati sotto silenzio. Un riassunto, per così dire, degli allarmi e delle denunce è stato fatto, nel giugno scorso davanti alle Commissioni riunite Ambiente e Attività Produttive della Camera, dal presidente dell’ARPA pugliese, prof. Giorgio Assennato, e dal Direttore del Dipartimento Prevenzione della ASL di Taranto, prof. Michele Conversano, con il quale ci siamo incontrati.
Industrializzazione, gioie e dolori
Diossina a colazione
Gli effetti sulla popolazione
Una sfida che si può vincere