Dal Consiglio Agricoltura Ue “risposte rapide e strutturali” alla situazione del settore agricolo
Avanzata una serie di proposte sulla base degli orientamenti del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo 2024
“Ci impegniamo ad affrontare le legittime preoccupazioni dei nostri agricoltori. Le misure adottate finora lo dimostrano chiaramente. Abbiamo lavorato e ottenuto risultati su tre fronti: ridurre gli oneri amministrativi, migliorare la retribuzione degli agricoltori e garantire la competitività del settore”. È quanto affermato da David Clarinval, vice primo ministro belga e ministro per i lavoratori autonomi, le PMI e l’agricoltura, al termine del Consiglio Agricoltura e Pesca svoltosi a Bruxelles, mentre fuori dai “palazzi” europei sono proseguite per tutta la giornata le manifestazioni degli agricoltori con la protesta dei trattori.
Il Consiglio ha discusso la risposta dell’UE alle attuali preoccupazioni del settore agricolo, sulla base degli orientamenti del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo 2024, cercando di dare risposte rapide e strutturali alla situazione del settore agricolo.
“L’approvazione della proposta di semplificazione della PAC – ha detto ancora Clarinval – rappresenta un ulteriore risultato concreto e, una volta adottata definitivamente dal Parlamento e dal Consiglio, andrà a beneficio degli agricoltori di tutta Europa puntando a una maggiore prevedibilità, riflettendo al tempo stesso meglio la loro realtà quotidiana”.
La dichiarazione del ministro Francesco Lollobrigida al termine della riunione
Le conclusioni del Consiglio Agricoltura e Pesca
Nella riunione odierna il Consiglio ha accolto con favore le recenti iniziative e proposte avanzate dalla Commissione e ha fornito ulteriori orientamenti politici sulle prossime misure da adottare, in particolare su due punti: a) il pacchetto complessivo di misure di semplificazione proposto dalla Commissione al fine di ridurre gli oneri amministrativi per gli agricoltori e b) le proposte della Commissione volte a rafforzare la posizione degli agricoltori nella filiera alimentare, ad esempio istituendo un osservatorio sui costi di produzione, sui margini e sulle pratiche commerciali
Inoltre, i ministri dell’Agricoltura hanno accolto con favore l’approvazione da parte del Comitato speciale Agricoltura del testo della proposta di modifica di alcune parti della PAC che consentirà una maggiore flessibilità per il rispetto di determinati requisiti ambientali e di altro tipo. Questa approvazione consentirà una rapida adozione definitiva del testo, una volta che il Parlamento europeo avrà adottato la sua posizione in plenaria.
Il Consiglio ha inoltre sottolineato l’importanza di garantire un’equa remunerazione agli agricoltori e di aumentare la trasparenza nella filiera alimentare. Il Consiglio ha accolto con favore le iniziative della Commissione al riguardo.
Infine, il Consiglio ha riaffermato la propria volontà politica di affrontare le legittime preoccupazioni espresse dagli agricoltori e riesaminerà l’argomento in una riunione futura. Ha inoltre incaricato il Comitato speciale per l’agricoltura di continuare i lavori su tali questioni.
La situazione del mercato dopo l’invasione dell’Ucraina
Il Consiglio Agricoltura e Pesca ha affrontato la situazione sui mercati agricoli dell’UE, in particolare nel contesto della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, dopo aver ricevuto informazioni dal ministro ucraino per le politiche agrarie e alimentari, Mykola Solskyi, intervenuto al Consiglio prima dello scambio di opinioni dei ministri. Solskyi ha aggiornato i suoi omologhi europei sugli ultimi sviluppi del mercato in Ucraina e sulle esportazioni agricole del suo paese.
Nel successivo dibattito interno all’UE e sulla base delle informazioni fornite dalla Commissione, i ministri hanno discusso le possibili soluzioni per affrontare le sfide a breve e lungo termine alla resilienza del mercato dei prodotti agricoli dell’UE.
All’ordine del giorno figuravano anche diversi punti “altri affari” .
Alla presenza di Hilde Crevits , ministro fiammingo belga del Welfare, della sanità pubblica e della famiglia e responsabile della pesca, il Consiglio è stato pubblicamente informato su due “altre questioni” legate alla pesca:
- la sentenza della Corte di giustizia relativa alla pesca nella causa C-330/22 (delegazione spagnola)
- il sostegno europeo agli affari marittimi, alla pesca e all’acquacoltura – compensazione in caso di eventi eccezionali (delegazione portoghese)
Sempre in una sessione pubblica, la presidenza belga ha informato il Consiglio sui risultati degli eventi della presidenza sul futuro dell’agricoltura e della PAC e sull’esito del simposio ” Appello alla cura del benessere degli animali”.
La delegazione spagnola si è rivolta al Consiglio, sottolineando pubblicamente l’importanza di nuove strategie di selezione vegetale.
Infine, il Consiglio ha ricevuto informazioni dalla delegazione austriaca sulla deforestazione , dalla delegazione lituana sulla riunione dei ministri dell’agricoltura nordico-baltici e dalla delegazione francese sulla scelta di un nuovo direttore generale dell’Organizzazione mondiale per la salute animale.