venerdì, Settembre 20, 2024
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Cerveteri ancora una volta Piazza del Vino

Nel cuore dell’Etruria torna la tradizionale Sagra dell’Uva e del vino tra grandi eventi e promozione del territorio. Tre giorni di festeggiamenti da venerdì 23 agosto.

di Barbara Civinini

La meravigliosa cornice di Piazza Santa Maria, a Cerveteri, sarà anche quest’anno il cuore pulsante della Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti, giunta alla sua 58esima edizione. Una piazza vestita a festa, dove protagoniste saranno le cantine vitivinicole del territorio, pronte a promuovere e a vendere i propri vini, che hanno reso Cerveteri famosa nel mondo. A dichiararlo è Riccardo Ferri, Assessore  comune alle Politiche Agricole del Comune, che come consuetudine insieme all’Associazione Culturale Momenti Divini coordinerà le attività legate alla promozione enologica in occasione della Sagra, in programma da venerdì 23 a domenica 25 agosto.

Si tratta della vetrina di maggior prestigio per tutte le aziende e le cantine del comprensorio per esporre e promuovere i propri prodotti. Lo è ancora di più da quando, lo scorso anno, si è deciso di sperimentare la formula di unire questa lunga tradizione cervetrana al grande spettacolo di Etruria Eco Festival. Il connubio delle due manifestazioni lo scorso anno ha richiamato oltre 100mila persone.

Anche in questa edizione, la 58a, che vedrà alternarsi sul palco artisti straordinari come Simone Cristicchi e Loredana Bertè – tiene a sottolineare l’assessore Ferri – protagonisti indiscussi non saranno solamente il vino e la musica, ma tutte le prelibatezze e le eccellenze dei produttori del nostro territorio.

Ma c’e’di più. Tra uno stand e l’altro, sommelier professionisti guideranno gli spettatori nella scelta del miglior vino, capace di soddisfare il proprio palato. Per degustare al meglio gli squisiti prodotti delle cantine locali, nei tre giorni di Sagra, sarà anche possibile acquistare eleganti calici con sacchetta e porta calice. Insomma, sarà un’occasione da non perdere per assaggiare la straordinaria qualità dei nostri prodotti – afferma Ferri – e per misurare in prima persona l’assoluta professionalità dei nostri imprenditori.

La Sagra dell’Uva, comunque, manterrà intatte le sue tradizioni, animate soprattutto dai Rioni di Cerveteri, protagonisti della sfilata dei Carri Allegorici e della Gara della Pigiatura e dalle Cantine vitivinicole di piazza Santa Maria – ha ricordato il sindaco Alessio Pascucci. Saranno giorni straordinari per la nostra città, ha detto.

Una festa che anticipa la vendemmia di quest’anno, appena entrata nel vivo. Coldiretti stima una produzione fra i 47 e i 49 milioni di ettolitri che ci permetterà di vincere la sfida con i cugini francesi e conquistare il primato mondiale nonostante un calo medio di circa il 10% a livello nazionale rispetto allo scorso anno.

Anche i dati Confagricoltura (vedi tabella qui sotto) prevedono quantitativi ridotti in quasi tutte le regioni d’Italia ma con il Lazio (+16%), il Molise (+10%) e la Calabria (+9%) in controtendenza. Grazie ad una primavera fredda e piovosa e un inizio estate caldo e secco, secondo il Centro Studi di Confagricoltura, la qualità dell’uva è ottima e foriera di una produzione di vini potenzialmente eccellenti.

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