venerdì, Novembre 22, 2024
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Al via la raccolta della lenticchia a Castelluccio di Norcia

Le operazioni sulla piana grazie all’incredibile tenacia degli agricoltori che non si sono rassegnati al corso degli eventi

Dopo l’inverno disastroso che ha colpito tutti i territori interessati dal terremoto che a partire dalla notte del 24 agosto scorso ha sconvolto le aree del cratere, il nuovo raccolto delle lenticchie che gli agricoltori si accingono a compiere a Castelluccio di Norcia rappresenta una sorta di piccolo miracolo, testimonianza della tenacia e della speranza di vita che anima le persone che abitano questi luoghi.

Domani, a Piana Grande e poi a Pian perduto, ci saranno centinaia di agricoltori pronti a mietere il delicato legume ormai  rinomato in tutto il mondo,  frutto questo anno di un incredibile sodalizio fra istituzioni, forze dell’ordine e comunità locali che ad aprile hanno sfidato le strade interrotte e il pessimo  tempo per permetterne in extremis la semina ed impedire la definitiva compromissione del raccolto.

La raccolta della lenticchia quest’anno non sarà sicuramente delle migliori. Insieme a tutte le complesse problematiche che gli agricoltori hanno dovuto affrontare, si sono aggiunte anche le complicazioni causate dalla siccità.  Si prevede quindi una perdita di circa il 30% del raccolto rispetto agli anni precedenti, che dovrebbe – si spera – attestarsi intorno ai 3.000 quintali.

Un prodotto che comunque non poteva essere assolutamente perso, anche perché la Lenticchia di Castelluccio Igp – che  quest’anno festeggia il ventennale dal riconoscimento comunitario –  alimenta un indotto economico ed occupazionale importantissimo per questa area e da molti anni  svolge un vero effetto traino per il turismo e l’intero settore agroalimentare del territorio.

“È un giorno molto importante che segna un altro momento di ripartenza di questo territorio ferito dal sisma, e dà una nuova speranza per il futuro”, ha detto Gianni Coccia, portavoce degli agricoltori della zona, che ha anche ricordato le gravi difficoltà in cui ancora versa l’agricoltura in queste aree, nonostante la grande determinazione  di tutti gli operatori di settore e la forza di contrasto di cui sono capaci e di cui una giornata come quella di domani a Castelluccio è solo un fulgido esempio.

 

 Cristiana Persia

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