Grano amaro
Contro i prezzi bassi la CIA lancia lo “sciopero della semina” e chiede il blocco dell’import per almeno due settimane
Con un ribasso del prezzo di vendita che ha sfiorato il 43%, i nostri produttori di grano si trovano ad affrontare per i propri raccolti una delle stagioni più amare da 30 anni a questa parte. Molteplici i fattori scatenanti, ma il presidente della Confederazione italiana agricoltori Dino Scanavino parla apertamente di un mercato lasciato troppo in balia di se stesso e minaccia di farsi sostenitore di un vero e proprio sciopero della semina. Questo se tutte le autorità preposte non interverranno a calmierare la situazione, frutto di una evidente speculazione che paventa di trasformarsi in un vero massacro economico per i produttori senza alcun vantaggio per i consumatori finali. Intervista al Presidente della Confederazione, Dino Scanavino.