Expo 2015: scorribande in lungo e in largo attraverso la Germania culinaria
All’Expo Milano 2015 la Germania si presenta in tutta la sua varietà, anche dal punto di vista culinario. Che si tratti di piccoli spuntini nel corso della giornata o di menù di più portate, lo spettro spazia dagli stuzzichini rustici alla cucina di altissimo livello. A essere offerte sono specialità per le quali la Germania è conosciuta e amata anche in Italia – quali le salsicce arrosto, l’insalata di patate e la birra – e i vini tedeschi, le Maultaschen (omologhe tedesche dei ravioli), il crumble di pane di segale tipo Pumpernickel e le piccole specialità perfette anche quali regali. Il responsabile gastronomico del Padiglione Tedesco è Gerhard Obermayr, un esperto gastronomo di Monaco di Baviera specializzato in fiere e grandi eventi. Al suo fianco ci sarà il curatore culinario Thomas Gottschlich, della cittadina sassone di Torgau.
Tre offerte gastronomiche di orientamento diverso garantiscono che tutti possano lanciarsi in un luculliano viaggio di scoperta: la cucina tedesca moderna viene reinterpretata e presentata dallo chef Dominik Zöllner nel ristorante gourmet del Padiglione “Symphonie”, arredato con grande stile. Qui sono ospitati ogni mese dei cuochi d’eccellenza provenienti da diverse regioni, al fine di presentare le innovazioni culinarie della Germania in appositi menù ispirati alla stagionalità. Il ristorante per famiglie al piano terra, proprio accanto al palcoscenico del Padiglione, è presentato in modo classico e sorprendentemente variegato dallo chef Daniel Lindner: la cucina casalinga tedesca, spaziante tra tutte le regioni, può essere gustata sull’area all’aperto davanti al locale o nell’accogliente sala all’interno. Il vastissimo programma culturale presentato sul palco contribuisce a sua volta all’esperienza gastronomica. La “Dispensa” offre delle piccole prelibatezze tedesche e della birra fresca. L’area dedicata ai pic-nic, realizzata in proprio, permette di rilassarsi. La musica lounge accompagna il tramonto del sole in occasione dell’aperitivo.
Il ristorante per famiglie sul lato sudoccidentale del Padiglione offre una cucina casalinga tedesca qualitativamente pregiata. Qui sono offerte delle prelibatezze originarie di tutti i punti cardinali: dal tagliere di antipasti con salsa di formaggio piccante Obatzda alla tartara di aringa giovane, dal prosciutto della Foresta Nera alle polpette servite tiepide, dallo stinco di maiale con canederlo di patata al gulasch di cervo con gli gnocchetti tipici, al piatto a base di pesce all’amburghese Hamburger Pannfisch e alla composta di frutti rosi Roten Grütze – qui è possibile trovare tutto ciò che riscalda i cuori degli amanti della cucina tedesca, unitamente a delle opzioni vegetariane. Vengono inoltre offerti dei menù giornalieri specifici dedicati ai vari stati federati tedeschi. Qui trovano posto 350 clienti, che vengono serviti dal cordiale personale all’interno del Padiglione o sull’area all’aperto davanti a esso, con vista sul palcoscenico dedicato agli eventi.
La cucina del ristorante gourmet “Symphonie” è descritta come “cucina tedesca moderna con un tocco di imprevedibilità” dallo chef Dominic Zöllner – autenticità autoctona al massimo livello. “Nella nostra cucina siamo impegnati a valorizzare tutto e a cucinare in modo sostenibile”. Così, lo chef va personalmente nel “Giardino delle idee”, parte dell’esposizione del Padiglione Tedesco, per raccogliere personalmente le erbe di cui ha bisogno nella sua cucina. “Con questi ingredienti è
possibile riunire tutto in una sinfonia dei sensi”, così spiega Zöller il proprio approccio. “Le persone devono sentirsi bene e scoprire la cucina tedesca reinterpretata”. Il menù propone attualmente un raffinato filetto di vitello in tasca aromatica con purea di patate e asparagi verdi. “Cerchiamo di essere il più stagionali possibile”, aggiunge inoltre lo chef.
Il menù varia più volte al mese. Vi sono solo 42 posti esclusivi, la qualità è assolutamente in primo piano. Il sommelier Ralf Czerwonka è lieto di fornire la propria consulenza nella scelta dei vini tedeschi e italiani. I clienti possono scegliere tra dei menù di tre e quattro portate, con o senza vini abbinati, oltre a poter ordinare alla carta.
È necessario un pizzico di fortuna per poter ottenere uno degli ambiti posti nel “Symphonie” quando i cuochi ospiti, che cambiano ogni mese, presentano i propri innovativi menù. I fratelli Eggert di Berlino parteciperanno con un innovativo menù a base di asparagi. La loro cucina è caratterizzata da una struttura accattivante e dai contrasti culinari. La sala, la cucina, il piatto: è questo il palcoscenico sul quale proporranno la loro creazione nel Padiglione Tedesco. La loro firma culinaria è rappresentata di prodotti naturali e regionali, nei quali il ruolo da protagonista è svolto fondamentalmente dagli aromi originari. “La valorizzazione completa rappresenta per noi un fattore imprescindibile. Amiamo sperimentare e reinventare delle metodologie semplici, che erano già note alle nostre nonne. Ad esempio disidratiamo i fusti degli asparagi, che vengono quindi grattugiati. Questo permette di creare una neve di aroma d’asparagi altamente concentrata. Il tutto valorizzato in modo assolutamente naturale e completo. Da noi non si butta via niente”. I due fratelli berlinesi creano delle sensazioni che si contraddistinguono nettamente grazie al loro sapore, al loro aspetto e alloro contenuto e che lasciano dietro di sé un’impressione indelebile.
Gli altri momenti salienti non sono meno promettenti: Björn Moschinski è un esperto di alimentazione sana e sostenibile. È celebre per i suoi ristoranti vegani “Mio Matto” e “Kopps” di Berlino, nei quali presenta la cucina vegana in modo nuovo e ispiratore. Ludwig “Lucki” Maurer,”cuoco heavy metal” bavarese ed esperto di carne per il manzo biologico wagyu, che ha reso celebre la città giapponese di Kobe, presenta in esclusiva per il Padiglione Tedesco il suo “Best of Wagyu”. Maria Groß,cuoca stellata della Germania centrale e chef del ristorante gourmet “Clara” di Erfurt, cucina ispirata dal motto “amo ciò che faccio”. Assieme a Marcello Fabbri, cuoco stellato nativo di Rimini, crea un’esclusiva sinfonia dei sensi per il Padiglione Tedesco. La giovane cuoca Sarah Hallmann si è specializzata nelle ricette a base di zucca e utilizza delle varietà di zucca inusuali, per presentare una sinfonia a base di zucca stupefacente.
Per effettuare le prenotazioni o per ricevere informazioni in merito al menù del ristorante “Symphonie” rivolgersi a:
office@germanexporestaurant.com
Cuochi ospiti del “Symphonie”:
Egger Brothers, “Asparagus
Symphony”, www.gebruedereggert.de
16/06 – 19/06/2015
Björn Moschinski, “Vegan Symphony”
22/05 – 25/05/2015
Ludwig „Luki“ Maurer, “Best of Wagyu
– Surf and Turf through Germany”
26/07 – 29/07/2015
“Culinary Duet”: Maria Groß
(http://www.restaurant-clara.de/team)
e Marcello Fabbri
http://www.restaurant-annaamalia.
com/de/team
01/09- 07/09/2015
Sarah Hallmann, “Pumpkin Symphony”
Ottobre 2015
Orari di apertura:
“Symphonie”: tutti i giorni dalle 12.30 alle 16.00
e dalle 18.30 alle 22.00
Ristorante per famiglie:
tutti i giorni dalle 12.00 alle 22.30
“Dispensa”: tutti i giorni dalle 11.30 alle 21.30