Esteso ai formaggi il sistema del pegno rotativo
Per favorire il credito alle imprese lattiero-casearie
Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali comunica che, per rispondere alle esigenze di credito delle aziende lattiero casearie, è stato firmato insieme al Ministero dello Sviluppo Economico il Decreto interministeriale sulla costituzione del “pegno rotativo” su prodotti lattiero-caseari di lunga stagionatura. Il provvedimento, ora trasmesso alla Gazzetta ufficiale, fornisce un ulteriore strumento di garanzia per tante imprese, protagoniste di un comparto strategico per tutto il settore agricolo nazionale.
Il “pegno rotativo”, infatti, consiste nel porre prodotti lattiero caseari (le forme di formaggio stagionato) come garanzia per accedere al credito. Le aziende debitrici potranno conservare le forme nei propri stabilimenti a condizioni pattuite con gli istituti di credito. Il pegno si dice “rotativo” in quanto i produttori potranno sostituire le forme sottoposte a pegno, senza necessità di ulteriori adempimenti burocratici. Fino ad oggi questa possibilità era circoscritta al settore dei prosciutti.
Il decreto definisce, tra l’altro, le modalità di applicazione, che a differenza di quanto previsto nel caso dei prosciutti, non prevedono uno specifico contrassegno.