E’ nato l'”Atlante degli oli”
L’ultimo nato della serie di “atlanti” Insor dedicati ai prodotti tipici italiani traccia la mappa degli oli nazionali. Il volume, curato da Graziella Picchi con il contributo di Cinzia Antonini e Massimo Greco, è stato presentato nella sede dell’Istituto Geografico Italiano, a Villa Celimontana, nel corso di un convegno al quale hanno preso parte, tra gli altri, il presidente emerito dell’istituto, Corrado Barberis, il segretario del Censis, Giuseppe De Rita, e il presidente della Fondazione UniVerde, l’ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio. L’atlante illustra l’ampia varietà degli oli italiani tra cui naturalmente spicca l’olio di oliva. Intorno a questa particolare filiera nel corso degli anni pochi sono stati i riferimenti scientifici e divulgativi a cui ci si potesse ispirare per ottenere delle informazioni di sicuro valore nonostante l’olio di oliva e gli altri oli tradizionali per l’Italia e gli altri Paesi mediterranei siano sempre stati un elemento essenziale dell’alimentazione, dell’economia e della cultura. L’atlante vuole sopperire a questa “mancanza” (se così si può chiamare) con un’elencazione completa di tutte le varietà e le denominazioni esistenti in Italia.
Il volume è in vendita a 15 euro.