Dall’orto solidarietà contro il Covid-19
Con i proventi della vendita di seimila piantine del Mini San Marzano di Fondi, il primo pomodoro a marchio del Lazio. La Campagna solidale è organizzata dalla società Torpedino per fronteggiare l’emergenza sanitaria e aiutare l’associazione “Liberamente” che si occupa di bambini affetti da disordini del neurosviluppo
di Barbara Civinini
La sua polpa vivente,/è una rossa/viscera,/un sole/fresco,/profondo/inesauribile. Questo capolavoro della natura cantato anche in versi – per dirla con Neruda – è il Torpedino, protagonista di una vera e propria storia d’amore per la propria terra, iniziata 13 anni fa quando a Fondi arrivarono le prime 7 casse di questo Mini San Marzano. Ma è solo nel 2011 che un gruppo di agricoltori della piana di Fondi aderisce al progetto Torpedino, che accomuna i produttori locali con quelli siciliani di Vittoria.
Questo piccolo frutto, l’unico pomodoro che può essere consumato sia rosso che verde, è una delle proposte più innovative nel panorama orticolo nazionale. Si tratta di una produzione di nicchia che sta conquistando spazi sempre più ampi sia in Italia che all’estero. E’ coltivato esclusivamente da 21 agricoltori della piana su 10 ettari.
Oggi vanta una produzione di circa 5.000 quintali l’anno, rivelandosi un’eccellenza del territorio pontino, un prodotto portabandiera del mercato di Fondi. Proprio da qui è ripartita la campagna“Adotta un Torpedino” – nata nel 2017 da un’idea dei produttori del primo pomodoro a marchio del Lazio – che servirà per sostenere l’emergenza Coronavirus attraverso il ricavato della vendita online di 6.000 piantine del prezioso Mini San Marzano.
Per regalare un messaggio di speranza a chi è meno fortunato, basterà collegarsi fino al 15 giugno prossimo alla sezione Shop del sito www.torpedino.it e acquistare uno dei 1000 mini plateau da 6 piante ciascuno, che potrà essere recapitato in tutta Italia. I proventi raccolti quest’anno, oltre a fronteggiare l’epidemia, andranno in aiuto all’associazione “Liberamente”, che si occupa dei bambini affetti da disordini del neurosviluppo, e in particolare da autismo.
Il Covid-19 ci sta facendo vivere momenti difficili, però mai come adesso sentiamo forte il senso di comunità. Siamo consapevoli dei rischi per la salute – dice Mariano Di Vito, AD della Torpedino srl – ma sappiamo anche di essere una filiera importante, che mette cibo fresco sulle tavole di 4/5 milioni di persone e perciò dobbiamo continuare a lavorare. Con il progetto “Adotta un Torpedino”– prosegue – siamo riusciti a raccogliere e distribuire oltre diecimila euro in opere di beneficienza. Proprio per questo abbiamo deciso di mettere anche per quest’anno le piante di pomodoro Torpedino a disposizione degli orti casalinghi, soprattutto dopo che la Regione Lazio ha autorizzato l’attività agli agricoltori hobbisti”.
Un prodotto così buono e versatile che lo scorso anno il mastro fornaio Tammetta lo ha usato per preparare il dolce tipico del Natale, il panettone, che è diventato crocevia di culture e tradizioni contadine diverse, riunendo a tavola il nord e il sud dell’Italia.
Oltre che in Italia, il Mini San Marzano di Fondi si sta facendo conoscere con successo all’estero: ad esempio è già piuttosto radicato in Inghilterra, dove è stato, tra gli altri, protagonista dell’evento Welcome Italia di Londra, vetrina delle eccellenze enogastronomiche Made in Italy.