Buona Pasqua con la Robiola D.O.P.
Riposare la mente, non pensare più a nulla per qualche minuto, poi riprendere il cammino della quotidianità; in un frangente storico in cui la virtualità sta prendendo il posto della realtà. Forse anche la Pasqua, in fondo, è una meravigliosa miscela tra virtuale e reale: la Fede profonda per la principale solennità del cristianesimo e il vissuto; quel reale che anche quest’anno ci obbliga a restrizioni e rinunce proprio nelle giornate in cui tanto amiamo la compagnia delle persone care.
Una pausa utile e divertente in questa terribile fase pandemica viene offerta dai produttori della Robiola di Roccaverano D.O.P. che hanno deciso di augurare una buona Pasqua a tutti gli estimatori del loro formaggio (in attesa che sia possibile tornare a degustarlo direttamente sul territorio quando le disposizioni di legge lo consentiranno) con il gioco telematico “Caccia alla Robiola”, postato sulla pagina Facebook del Consorzio.
L’utente potrà collegarsi e giocare segnalando le rivendite dove abitualmente acquista il prodotto, ma anche citare quelle che ne sono sprovviste, in modo tale da aiutare il Consorzio a rendere sempre più capillare la presenza della Robiola sul mercato. In cambio potrà scaricare un pregiato ricettario con ben 30 ricette, tra dolci e salate, studiate per le occasioni speciali e per la cucina di tutti i giorni.
Le ricette, a cura di Paola Uberti, riprendono la tradizione con uno sguardo attento alle tendenze contemporanee, piatti speciali che hanno come ingrediente la Robiola di Roccaverano D.O.P. e, per alcune, gli altri prodotti del progetto Rob-In, che coinvolge altri prodotti tipici di questa langa astigiana. E allora ecco che i giocatori potranno sbizzarrirsi con la torta di mele con Robiola, oppure con il risotto con polvere di barbabietola, tè affumicato e Robiola… per le altre, bisogna collegarsi alla pagina Facebook del Consorzio.
Il gioco on line ovviamente rappresenta un’alternativa, seppur piacevole, lontanissima dalla visita diretta al territorio di Roccaverano, dove i produttori del Consorzio – veri appassionati del loro lavoro, attentissimi alla cura degli animali e delle colline che li circondano – da tempo stanno promuovendo il turismo enogastronomico legato alla Robiola D.O.P.
Il loro invito (per quando si potrà) è quello di raggiungerli, per scoprire le eccellenze del territorio, incontrandoli alla “Scuola della Robiola”, nella piazzetta di Roccaverano: un punto d’incontro tra consumatori e produttori che in molte occasioni ha consentito ai consorziati di raccontare al pubblico il formaggio caprino e la loro vita in langa.