Alla Cia il “Premio Rodolfo Valentino Italian Excellence 2015”
Il riconoscimento alla Confederazione per il ruolo di promozione del “made in Italy” agroalimentare ed enogastronomico nell’anno di Expo. La cerimonia domenica 24 maggio a Castellaneta, ritirerà la statuetta il presidente nazionale Dino Scanavino.
La Cia-Confederazione italiana agricoltori è tra le sedici eccellenze che quest’anno riceveranno il “Premio Rodolfo Valentino Italian Excellence”, il riconoscimento assegnato a coloro che “nei rispettivi campi -spiega la presidente della Fondazione Rodolfo Valentino che organizza l’evento, Anna Maria Galgano- si sono distinti per aver raggiunto livelli di preminenza, portando onore e lustro al nostro Paese. Un premio dedicato a quello che, ancora oggi, a distanza di un secolo, è considerato uno dei più grandi interpreti dell’allora nascente settima arte, il cinematografo”.
Così, nell’edizione 2015, oltre a rappresentanti di lustro del cinema, del giornalismo e dello spettacolo (da Michele Riondino a Luca Barbareschi, da Giuliana Lojodice a Gigi Mastrangelo, da Emilio Solfrizzi a Silvia Fumarola e Mariella Milani), verrà premiata anche la Cia, con la seguente Menzione speciale: “Per il poderoso contributo offerto alla tutela del Made in Italy agroalimentare ed enogastronomico in tutto il mondo, simbolo della nostra identità culturale e di un modo di produrre che coniuga sostenibilità e qualità, nel pieno spirito dei principi indicati da Expo 2015”.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 24 maggio, durante la serata di gala al cineteatro Valentino di Castellaneta, e a ritirare la statuetta per la Confederazione sarà il presidente nazionale Dino Scanavino.
“Siamo onorati di ricevere questo premio -sottolinea Scanavino- che dimostra ancora una volta come i nostri agricoltori non si limitano a produrre cibo sano e di qualità, ma contribuiscono in maniera determinante alla valorizzazione di un patrimonio di tradizioni e saperi, oltre che alla tutela del territorio e alla costruzione del paesaggio, rendendo il made in Italy un valore riconosciuto in tutto il mondo”. Un riconoscimento che “vogliamo dedicare a Franco Catapano -aggiunge il presidente nazionale della Cia-, un giovane dirigente pugliese della nostra Confederazione recentemente scomparso e che ha dedicato la propria vita professionale allo sviluppo di progetti a sostegno del settore primario e della sua affermazione come volano di crescita per l’economia del Paese”.