lunedì, Ottobre 6, 2025
Fiere Mostre e Mercati

AgriLazio Expo, successo a Cisterna per la prima edizione

È stato un debutto oltre le aspettative quello di AgriLazio Expo, la nuova fiera multisettoriale dell’agricoltura e dell’agroalimentare del Lazio, ospitata dal 19 al 21 settembre 2025 nell’area mercato di via delle Province a Cisterna di Latina. La manifestazione ha registrato il tutto esaurito dei padiglioni con 113 espositori, 38 cantine e 14 aziende florovivaistiche, confermando la centralità del territorio pontino come motore agricolo regionale e nazionale.

Il programma, articolato su tre giornate, ha unito convegni scientifici con ospiti nazionali e internazionali, degustazioni, laboratori didattici e attività per le famiglie, offrendo uno spazio di incontro tra ricerca, imprese e istituzioni.

La conferenza stampa di presentazione, guidata dal presidente dell’Associazione Terre Pontine Riccardo Rosina e dal vicepresidente Roberto Morrillo, aveva già acceso i riflettori sull’importanza del progetto. Accanto a loro i componenti del comitato organizzatore Adelio D’Uva, Luca Altobello e Diego Snidaro, insieme a personalità come il consigliere regionale Vittorio Sambucci, vicepresidente della Commissione Agricoltura del Lazio, che ha sottolineato il valore della manifestazione per la promozione delle eccellenze locali. Hanno partecipato inoltre il delegato sommelier Umberto Trombelli (AIS Lazio), il presidente di Confagricoltura Latina Luigi Niccolini, Marco Bori per la filiera florovivaistica, Francesco Zaralli per l’Associazione “Strada del Vino, dell’Olio e dei Sapori della provincia di Latina” e la giornalista e imprenditrice Adele Di Benedetto.

Il taglio del nastro ufficiale si è svolto sabato 20 settembre, alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, affiancato dalle autorità locali, regionali e nazionali. Sul palco sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Cisterna Valentino Mantini, il presidente di Arsial Massimiliano Raffa, il presidente del Consiglio regionale del Lazio Antonio Aurigemma, il deputato Marco Cerreto, il senatore Nicola Calandrini, l’assessore regionale al Bilancio e all’Agricoltura Giancarlo Righini e lo stesso Vittorio Sambucci.

Nel suo intervento conclusivo, il ministro Lollobrigida ha rimarcato l’importanza dell’agricoltura come “motore di sviluppo e innovazione” e il ruolo di AgriLazio Expo come vetrina per le produzioni locali. «Questa prima edizione – ha detto – mette davanti agli occhi dei cittadini la qualità delle produzioni del Lazio e del sistema Italia. Il lavoro degli agricoltori deve essere ricompensato in modo equo: è l’impegno che ci assumiamo».

Dopo gli interventi istituzionali, il ministro e i rappresentanti delle autorità hanno visitato gli stand, incontrando produttori e operatori e partecipando a un brindisi inaugurale nel padiglione “Tra Vigne e Cantine”, realizzato in collaborazione con AIS Lazio, Associazione Nazionale Città del Vino, Associazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori e Consorzio di Tutela del Cesanese del Piglio.

Grande spazio è stato dedicato ai settori di punta del comparto agricolo regionale. Tra questi il kiwi, con i 9.000 ettari coltivati tra Roma sud e la provincia di Latina che rendono il Lazio un polo nazionale di riferimento, e con le nuove cultivar a polpa gialla e rossa che affiancano la varietà Hayward. Importante anche il settore vitivinicolo, che conta 18.000 ettari di superficie vitata, 450 cantine e una produzione da oltre 230 milioni di euro l’anno: durante la fiera si sono distinte le realtà pontine coordinate da Strade del Vino e Città del Vino, con il supporto dell’Associazione Italiana Sommelier Lazio.

L’orticoltura, cuore produttivo dell’Agro Pontino, ha confermato la sua rilevanza strategica con circa 24.500 ettari coltivati e un forte impatto occupazionale, trainato dal Consorzio AgroPontino che riunisce 24 aziende, 574 soci produttori e oltre 2.700 dipendenti. Infine il florovivaismo, comparto in crescita con un valore di produzione pari a 190 milioni di euro e il Lazio al quarto posto in Italia per fiori e piante in vaso.

Con questa prima edizione, AgriLazio Expo ha raccolto l’eredità di Agri Kiwi Expo e si è aperta a una dimensione regionale, diventando il nuovo punto di riferimento per il settore. «Nasce per dare voce al lavoro degli agricoltori e delle imprese – ha dichiarato il presidente Rosina – e per guardare al futuro con fiducia».

Autore

  • Carlotta Maurizi

    Laureata in Lingue e attualmente studentessa magistrale in Strategie Culturali per la Cooperazione e lo Sviluppo, ha maturato vasta esperienza nella comunicazione sociale, nella gestione di siti web e canali social per enti pubblici e associazioni. Appassionata di cultura, volontariato e progetti di impatto sul territorio, specialmente nella zona del basso Lazio dove è nata e risiede.

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