venerdì, Maggio 3, 2024
AgricolturaEnologia

A Rieti, da ricerca e passione rinasce il “Cesenese nero”

È un territorio da millenni vocato alla  vitivinicoltura, ricco di acqua, all’ombra delle montagne tra Lazio e Abruzzo, punteggiato da colline dalle zolle argillose inondate di sole, segnato da dolci declivi carezzati dal vento: siamo a Castelfranco, alle porte di Rieti, l’”ombelico d’Italia” e qui, da un’unica pluricentenaria pianta sopravvissuta grazie alla cura di un vignaiolo del posto, riprende vita uno tra i più antichi vitigni autoctoni, il “Cesenese nero”.

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