Giusto riconoscimento filatelico a una meraviglia naturale
Presentato al Masaf un francobollo dedicato all’apicoltura, per celebrare il ruolo fondamentale rivestito per la biodiversità e la sostenibilità agricola nazionale
Si è svolta oggi, al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, la presentazione del francobollo ordinario, appartenente alla serie tematica “Il Patrimonio Naturale e Paesaggistico”, dedicato all’apicoltura.
Alla cerimonia hanno partecipato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, i Sottosegretari Masaf, Luigi D’Eramo, e Mimit, Fausta Bergamotto, l’Amministratore Delegato di Poligrafico e Zecca dello Stato, Francesco Soro, il Responsabile Filatelia Italiana di Poste Italiane, Giovanni Machetti e il Presidente della Federazione Apicoltori Italiani (FAI), Raffaele Cirone.
Il francobollo celebra il ruolo fondamentale che l’apicoltura e gli apicoltori rivestono per la biodiversità e per la sostenibilità agricola italiana. Una scelta che intende ulteriormente valorizzare il ruolo di un’attività riconosciuta essenziale e di interesse nazionale dalla legge n. 313/2004 recante “Disciplina dell’Apicoltura”.
“L’apicoltura è un pilastro del nostro modello di qualità. Il francobollo dedicato all’apicoltura è un’iniziativa simbolica che si unisce all’impegno di ogni giorno nel promuovere questo settore con risorse e misure concrete”, ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
“Il francobollo presentato oggi – ha sottolineato il sottosegretario Masaf Luigi D’Eramo – è un ulteriore riconoscimento al ruolo svolto da una filiera strategica ed essenziale per l’agricoltura, la tutela della biodiversità e l’ambiente. È anche un ringraziamento simbolico al prezioso lavoro degli apicoltori, fondato sulla qualità e sullo stretto legame con i territori di cui sono custodi e garanti”.
“Questo francobollo rappresenta un riconoscimento dovuto ad una eccellenza italiana che coniuga imprenditorialità, rispetto del territorio e della biodiversità del nostro Paese”, ha aggiunto il sottosegretario Mimit Fausta Bertinotto, “valori che incarnano il significato più profondo del Made in Italy”.
“L’apicoltura il simbolo di un modo di vivere: rispettoso dell’ambiente e attento alla salute delle persone”, ha detto l’Amministratore Delegato di Poligrafico e Zecca dello Stato, Francesco Soro. Per questo oggi la celebriamo con questo francobollo, una piccola opera d’arte stampata nell’Officina Carte Valori del Poligrafico e Zecca dello Stato, dove vengono fatti anche i contrassegni dei vini e dei prodotti agroalimentari, eccellenze indiscusse del nostro patrimonio nazionale”.
Il francobollo avrà una tiratura di duecentocinquantamila esemplari, sottolinea Poste Italiane. “Per noi è sempre un onore partecipare a una emissione filatelica che celebra il Paese e che servirà sua per spedire la corrispondenza che per il mondo del collezionismo per tramandare la storia alle future generazioni”, ha evidenziato il responsabile Filatelia Italiana di Poste Italiane, Giovanni Machetti.
“Questa emissione filatelica, inoltre, vale come auspicio affinché i 75mila apicoltori attivi nel nostro Paese superino le sfide del cambiamento climatico”, ha concluso Raffaele Cirone, presidente della Federazione Apicoltori Italiani (FAI), “perseverando nella produzione di un impareggiabile miele di alta qualità».