sabato, Novembre 23, 2024
Cultura del Cibo

Oleoturismo, opportunità per imprese e territorio

Presentato nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani il “vademecum” di AGRA Editrice scritto da Fabiola Pulieri e dall’ex senatore Dario Stefàno

Lei calabrese, lui pugliese, insieme hanno scritto un vero e proprio “vademecum” per promuovere il giacimento olivicolo italiano. È nato così “Oleoturismo: opportunità per imprese e territorio”, a cura di Fabiola Pulieri e Dario Stefàno, l’ex senatore PD padre della norma relativa a questa attività ancora poco sfruttata nel nostro Paese. Il fatto di provenire da due regioni dove l’olivicoltura rappresenta tradizionalmente un punto di forza dell’attività agricola ha permesso loro di parlare di questo tema in modo molto diretto, anche se a livello nazionale si assiste spesso ad una mancanza di sinergia tra gli operatori del settore.

Nella splendida cornice della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, presentando il volume edito da AGRA Editrice con il coordinamento del giornalista Massimiliano Ossini, i due autori hanno affrontato un tema che negli ultimi anni ha riguardato non solo il nostro Paese, ma anche gli altri maggiormente vocati nell’area del Mediterraneo.

Paesi, come ad esempio Spagna e Grecia, dove questo tipo di attività è fiorente e comporta un vantaggio consistente per l’economia locale e la promozione del territorio. Come ha sottolineato Dario Stefàno nell’illustrare la recente normativa attinente al settore, infatti, i cultori di questo tipo di turismo sono molto attenti alle produzioni autoctone, realtà che si vogliono vestire di un patrimonio esperienziale con offerte autentiche che raccontano quella che è la realtà dei luoghi e del fare artigiano.

Stefano: un’occasione per sviluppare il turismo esperienziale

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Il libro è scritto con un linguaggio semplice e facilmente comprensibile a tuttii, non solo agli addetti del settore, per consentire uno sguardo a 360° di quello che è il mondo legato alle produzioni olivicole, allo scopo di favorire non solo la conoscenza di questo settore, ma anche per ampliare l’offerta turistica. Il tutto insegnando come sfruttare soprattutto la comunicazione, in particolare attraverso i social, per favorire la geolocalizzazione delle zone più vocate e delle aziende in esse operanti.

Da parte sua Fabiola Pulieri, giornalista che in tv si occupa principalmente di salute e benessere, ha sottolineato come il consumo dell’olio EVO dovrebbe essere occasione di educazione per le giovani generazioni. L’olio – ha anche ricordato – ha proprietà benefiche che non possono essere sottovalutate e la cui difesa, anche a livello europeo, non può prescindere da una conoscenza esatta delle sue qualità come alimento.

Autore

  • Giornalista agricola ed enogastronomica, ha collaborato per lunghi anni con i quotidiani nazionali “Libero” e “Il Tempo” ed attualmente è vicepresidente dell’Arga Lazio (l’Associazione regionale Giornalisti Agricoltura, Alimentazione, Ambiente, Territorio, Energie: Gruppo di specializzazione della Associazione Stampa Romana-FNSI). Fondatrice e presidente dell’Associazione “Agroalimentare in Rosa”, è organizzatrice di grandi eventi e direttrice tecnica e scientifica di numerose manifestazioni volte alla valorizzazione dei giacimenti agro-culturali italiani. Dal 2020 è vicepresidente nazionale di Confassociazioni Tourism Food Hospitality con delega alla Comunicazione ed Eventi. Dal 2013 è tra i promotori ed organizzatori del Festival Cerealia.

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