venerdì, Novembre 22, 2024
Turismo in Italia

Un viaggio virtuale tra i meravigliosi borghi d’Italia

A Roma, nelle Terme di Diocleziano, il Mibact propone un viaggio nel cuore dei borghi italiani più belli tra storia, tradizioni e artigianato. Un modo alternativo per passeggiare in questi luoghi antichi alla scoperta di un’Italia ancora poco conosciuta, in un coinvolgente gioco prospettico.

di Barbara Civinini

Un viaggio virtuale, e no, alla scoperta del nostro territorio e dei suoi tesori più nascosti. Lo propone il ministero dei Beni culturale e del Turismo con la mostra Ai confini della meraviglia, allestita nella Terme di Diocleziano, a Roma. I borghi delle nostre Regioni, ricchi di storia, cultura e tradizioni – ha dichiarato il ministro Franceschini durante l’inaugurazione – sono il cardine per la crescita di un turismo sostenibile, capace di creare uno sviluppo armonico delle comunità che li abitano. L’Anno dei Borghi con le sue tante iniziative – ha proseguito – è importante per promuovere queste realtà, che tanto contribuiscono alla qualità della vita nel nostro Paese. La mostra è l’evento portante del Progetto interregionale di promozione turistica “Borghi – Viaggio Italiano”, cofinanziato dal Mibact, e che interessa circa 1000 borghi del Belpaese, dal Piemonte alla Sicilia, con l’Emilia Romagna capofila. I 450 metri quadrati d’esposizione invitano alla scoperta delle antiche tradizioni, dei buoni sapori dei piatti della nonna, dei giochi della nostra infanzia, ormai scomparsi. A raccontare folklore, artigianato artistico, riti, tradizioni ed enogastronomia tipica sono proprio le Regioni, insieme a varie associazioni, con animazioni giornaliere nella “Piazza del Borgo”, lo spazio che richiama idealmente il mercato di paese con i suoi banchi, dove esporre i prodotti artigianali.

Fino al 9 giugno i visitatori saranno accolti da un paesaggio teatrale in movimento, che prende corpo in base al punto d’osservazione, riproducendo, con la tecnica anamorfica, tutti gli archetipi architettonici dei borghi. Un modo alternativo per passeggiare in questi luoghi antichi alla scoperta della Grande Bellezza italiana ancora poco conosciuta, in un coinvolgente gioco prospettico tra facciate di chiese, palazzi nobiliari, porticati, rocche, abbazie e torri medievali. Superata la quinta teatrale, i visitatori scoprono un grande touchwall con lo Stivale italiano. Sarà sufficiente cliccare sul borgo prescelto per conoscerne la storia. Ogni luogo è raccontato attraverso la vita e le opere di alcuni personaggi celebri, ambasciatori di ciascuna Regione, da Ignazio Silone a Federico Fellini, da Pier Paolo Pasolini a Piero della Francesca, e tanti altri ancora.

Casa delle donne di Amatrice– Fonte: viaggio-italiano.it

Il Lazio ha deciso di sostenere i Comuni colpiti dal sisma. L’Associazione “Casa delle donne di Amatrice e frazioni” ha presentato stoffe e biancheria d’epoca, mentre Leonessa e Rieti hanno esposto il meglio dei loro prodotti enogastronomici. Subiaco invece ha raccontato la sua tradizione cartaria: un racconto che ripercorrere l’intero ciclo produttivo della carta, così come avveniva dal XIII secolo ad opera dei mastri cartai.  L’Associazione Giochi Antichi invece ha animato gli ambienti delle terme di Diocleziano con i giochi di strada. Il calendario delle iniziative in programma è particolarmente nutrito e si può consultare sul sito web della mostra: www.viaggio-italiano.it. L’ingresso è gratuito.

Autore

  • Giornalista Pubblicista, esperta in tecniche sociali dell’Informazione, redattrice dell’Editrice cooperativa “Il Ventaglio”, addetta stampa delle cooperative pesca della Lega (ANCP), redattrice esterna della pagina agricola de “La Voce Repubblicana”, addetta alle Pari Opportunità del Gruppo di Specializzazione agroalimentare della FNSI, divenuto UNARGA, poi consigliere dell’ARGA Lazio, è stata direttrice responsabile della testata del Gruppo Archeologico di Volontari del territorio Cerite, “L’Aruspice”, per più di dieci anni. Dal 2001 è stata funzionario del Comune di Roma, per il quale ha ottenuto l’European Computer Driving Licence (ECD), e nel 2006 è stata nominata membro supplente per l’Amministrazione comunale della Commissione Pari Opportunità. Oggi in pensione anticipata, continua a coltivare la sua passione per il giornalismo e la scrittura come figlia d’arte. Suo padre, Sergio Civinini, noto giornalista dell’agroalimentare, scomparso prematuramente, è stato per innumerevoli anni vicepresidente dell’allora Associazione Stampa Agricola, Gruppo di Specializzazione della FNSI, oggi UNARGA.

    Visualizza tutti gli articoli
Hide picture