venerdì, Maggio 10, 2024
AgricolturaAmbiente

WTO. L’Ue cerca di arginare la crisi dell’Agenda di Doha

wto-omc-flag

È arrivato sul tavolo dei negoziatori di Nairobi il primo posizionamento pubblico del Consiglio europeo sugli esiti della decima Conferenza ministeriale della Organizzazione mondiale del commercio in corso fino al 18 dicembre. Approccio minimalista, per gli Stati dell’Unione, che chiamano gli altri Paesi membri della WTO a “concentrarsi su quei temi che realisticamente si possono raggiungere”, nel corso della ministeriale, ma ribadiscono che sarebbe opportuno “per rafforzare fiducia e autorevolezza” dei negoziati multilaterali, introdurre quei “nuovi temi” come gli investimenti, i servizi e i beni e servizi ambientali, che sono già al centro negli accordi pluri-bilaterali in via di definizione.

Contro la crisi dell’Agenda di Doha nel suo complesso, l’Europa propone tatticamente di “spacchettare” il tema dei sostegni all’export in agricoltura (composti da sussidi, crediti alle esportazioni, imprese di stato esportatrici e aiuti alimentari) rispetto ai quali dare risposte “bilanciate e ampie” alle richieste di Paesi emergenti e in via di sviluppo, che minacciano di far saltare il banco se, come proposto dagli Usa e altri esportatori, raggiungeranno una mediazione solo sui sussidi.

L’Europa cerca, inoltre, di bilanciare la mancanza di risposte sugli altri capitoli sensibili per India, Cina e alleati, come una soluzione permanente per le misure di stoccaggio pubblico delle derrate e di sicurezza alimentare, con un appoggio alla richiesta di proroga alla liberalizzazione del mercato dei servizi e sulle regole d’origine per i Paesi meno sviluppati (LDCs). Si cerca, così, di rompere il fronte Sud del “no” alla fine corsa del negoziato lanciato a Doha nel 2001, ma dalle dichiarazioni dei Paesi che stanno sfilando da questa mattina in plenaria rappresentando i propri auspici per il documento finale, atteso per la giornata di venerdì, l’operazione sembra aver poche speranze di riuscita.

Autore

  • Roberto Ambrogi

    Giornalista professionista, specializzato nel settore economico-finanziario con pluridecennale esperienza maturata attraverso tutti i tipi di media (agenzie di stampa, quotidiani e periodici, radio, tv e web). Esperto di comunicazione, effettuata in vari settori economici (per conto di società finanziarie, industrie agroalimentari, aziende commerciali e turistiche) e politici (Responsabile rapporti con la Stampa di Partiti e Gruppi Parlamentari).

Lascia un commento

Hide picture
Verified by ExactMetrics