Da Montecitorio via al “Collegato agricoltura”
Il ddl delega, già licenziato dal Senato, è stato approvato oggi in Aula alla Camera dei Deputati. Per Martina si tratta di “un passo importante per le semplificazioni, l’innovazione e i giovani”
La Camera dei Deputati ha approvato oggi, in seconda lettura, il Collegato agricoltura (disegno di legge ‘Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale’), già approvato dal Senato.
“Il collegato agricolo è un provvedimento fondamentale – afferma il Ministro Maurizio Martina – che ci consente di avere strumenti utili a impostare nel migliore dei modi le attività dei prossimi mesi. Un’agenda che ci vede in prima linea sul fronte dei controlli e delle semplificazioni ma anche su quelli dello sviluppo, dell’innovazione e del ricambio generazionale in un comparto che si conferma centrale per l’economia del nostro Paese. Ringrazio il Parlamento per quanto fatto perché nel collegato si affrontano tematiche cruciali e c’è particolare attenzione per le filiere chiave. Oggi abbiamo aggiunto un capitolo fondamentale al lavoro strategico che stiamo portando avanti con una politica agricola nazionale che tiene sempre più conto delle esigenze di quanti operano nel settore, contribuendo a scrivere pagine importanti del Made in Italy.”
“Il provvedimento – sottolinea il Vice Ministro Andrea Olivero – dimostra l’ottimo lavoro di squadra tra Governo e Parlamento. Dotiamo il sistema di strumenti idonei ad accrescere l’innovazione, la semplificazione e la competitività dell’agroalimentare italiano. Ci sono elementi strategici per l’agricoltura del futuro insieme a norme puntuali per lo sviluppo di singoli settori che possono contare su disposizioni specifiche. Mi riferisco, ad esempio, alla valorizzazione della filiera del riso, alla certificazione dei prodotti dell’apicoltura, all’istituzione del Sistema informativo del biologico, alle misure a favore dei produttori di birra artigianale, fino alla delega per la gestione di boschi e foreste”.
Queste le principali novità:
SEMPLIFICAZIONI E CONTROLLI
- Ridotti da 180 a 60 giorni i termini entro i quali la PA deve adottare il provvedimento finale dal ricevimento della richiesta presentata dal Centro di assistenza agricola (CAA)
- Niente fascicolo aziendale per i produttori la cui produzione è inferiore ai 350 kg di olio
- Previste disposizioni specifiche sulla definizione dei prodotti derivati dalla trasformazione del pomodoro, sui relativi requisiti, sull’etichettatura e sul confezionamento, nonché sulle sanzioni
- Introdotte sanzioni in caso di mancata iscrizione all’Anagrafe apistica
RICAMBIO GENERAZIONALE
- Decreto legislativo del Governo per disciplinare le forme di affiancamento tra agricoltori over 65 o pensionati e giovani tra i 18 e i 40 anni che non siano proprietari di terreni agricoli
INNOVAZIONE
- Inclusione dell’innovazione tecnologica e informatica e dell’agricoltura di precisione, nonché il trasferimento di conoscenze dal campo della ricerca al settore primario, tra gli ambiti operativi del sistema di consulenza per i beneficiari dei contributi PAC
- Le PA forniranno gratuitamente ai soggetti richiedenti i contributi europei l’assistenza e le informazioni necessarie. Inoltre saranno elaborate specifiche procedure per gestire le nuove richieste, agevolando la fruizione degli aiuti. A tal fine, la via telematica diventa il mezzo esclusivo di acquisizione dei dati da parte delle PA
BANCA DELLE TERRE
- Istituzione, presso ISMEA, della Banca delle terre agricole con l’obiettivo di creare un inventario dei terreni agricoli disponibili a causa dell’abbandono dell’attività agricola e di prepensionamenti
RIORDINO E RIDUZIONE ENTI E AGENZIE VIGILATI DAL MIPAAF
- Utilizzo per una quota dei risparmi ottenuti per la realizzazione di politiche a favore dello sviluppo e dell’internazionalizzazione del Made in Italy
- Previsione di disposizioni finalizzate a garantire criteri di merito, indipendenze e assenza di conflitti di interesse per le nomine negli enti vigilati
- Riorganizzazione di AGEA
- Riordino del sistema dei controlli con conseguente razionalizzazione della società AGECONTROL S.p.a.
- Obbligo di pubblicazione annuale dei dati economici, finanziari e patrimoniali delle attività svolte da ciascun Ente, società e agenzia
CONSORZI
- Possibilità di costituire un Consorzio di tutela per ciascuna Dop e Igp nell’ambito della produzione di vini liquorosi
- Introduzione nello statuto dei Consorzi di tutela del criterio che assicuri l’equilibrio tra i generi nell’attribuzione degli incarichi
ASSUNZIONI
- Per quanto riguarda le assunzioni congiunte di lavoratori dipendenti nelle imprese agricole legate da un contratto di rete, è stata ridotta la percentuale richiesta di presenza di imprese agricole nella fattispecie contrattuale (dal 50% al 40%) affinché sia possibile effettuarle
GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA
- Adozione di uno o più decreti legislativi per il riordino degli strumenti di gestione del rischio in agricoltura e per la regolazione dei mercati, favorendo lo sviluppo di strumenti assicurativi a copertura dei danni alle produzioni e alle strutture agricole e disciplinando i ‘Fondi di mutualità’ per la copertura dei danni da avversità atmosferiche, epizoozie e fitopatie, nonché per compensare gli agricoltori che subiscono danni causati da fauna protetta e per rivedere la normativa in materia di regolazione dei mercati
BIOMASSE
– Imputazione dei costi delle attività di controllo legate alla tracciabilità delle biomasse per la produzione di energia elettrica ai destinatari degli incentivi
BIRRA ARTIGIANALE
- Definizione di birra artigianale
- Favorire la filiera del luppolo
RISO
- Sostegno del settore attraverso la tutela delle varietà tipiche italiane e sostegno al miglioramento genetico delle nuove; valorizzazione della produzione come espressione del valore culturale paesaggistico e ambientale di un territorio; tutela del consumatore; istituzione di un registro per la classificazione delle nuove varietà; disciplina dell’apparato sanzionatorio e individuazione dell’Autorità competente in materia
- Favorire la tracciabilità del riso
BIOLOGICO
- Istituito il Sistema informativo per il biologico (SIB)
PESCA
- Rafforzate le sanzioni in materia di pesca e acquacoltura, con l’introduzione di importanti depenalizzazioni, anche alla luce delle più recenti normative europee
- Stabilite le sanzioni per il contrasto al bracconaggio ittico nelle acque interne
IPPICA
- Istituzione di un organismo sottoposto alla vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, cui demandare competenze in materia di ippica, al fine di rilanciare il settore
- Riordino delle competenze ministeriali in materia di ippica