Starbucks pronta alla conversione ecologica
Sturbucks, una delle catene più importanti al mondo nella distribuzione del caffè, ha annunciato che presto introdurrà per le sue bevande un coperchio compostabile ed eliminerà completamente le cannucce in plastica.
Una vera rivoluzione nel packaging di una bevanda confezionata con un usa e getta molto ingombrante da smaltire, decisamente lontana da quella “tazzuriella” in ceramica – lavata prima a mano e poi dopo l’introduzione delle norme HCCP rigorosamente in lavastoviglie – che per molti anni ha caratterizzato le pause aromatiche delle nostre giornate tricolori.
Chi comunque è stato sedotto dalla novità straniera ed è in fermento per le prossime aperture annunciate nel nostro Paese può rasserenarsi. La multinazionale, presente con 28 mila esercizi in tutto il mondo, ha appena fatto sapere di aver finanziato un piano da 10 milioni di dollari per la creazione di una tazza completamente compostabile, che possa render superfluo l’utilizzo di cannucce.
I primi a poter fruirne saranno i clienti di Seattle e Vancouver, città del Nord America dove Sturbucks è nata, mentre la sostituzione completa per il resto degli Usa dei bicchieri è prevista nel 2019, ma si dovrà attendere il 2020 perché le nuove confezioni approdino nel vecchio continente. Nel frattempo le cannucce di plastica saranno sostituite con altre in carta o materiali più facilmente degradabili