(QUASI) TUTTO ESAURITO PER L’ “AGRO OPEN DAY GIOVANI”
Giovedì 12 marzo a Legnaro (Padova) il “mega info point” sulle opportunità che il prossimo PSR offrirà per i giovani (1,2 mld/€). Staccati quasi tutti i biglietti virtuali. Diretta streaming. Manzato sarà presente. Gli Istituti agrari veneti tutti presenti
Per partecipare era (ed è) necessario iscriversi online all’evento: ebbene, i giovani interessati all’agricoltura hanno subito risposto positivamente al sollecito innovativo di Regione e Veneto Agricoltura. E i “biglietti virtuali” disponibili sono ormai quasi tutti stati staccati. Anche per questo è stato deciso di procedere con la diretta streaming che sarà visibile giovedì pomeriggio prossimo (ore 14-19) su www.piave.veneto.it , il portale regionale dell’agricoltura ove è anche possibile iscriversi alla giornata.
L’incontro organizzato presso la Corte Benedettina di Veneto Agricoltura a Legnaro (PD), si svolgerà in due sessioni – mattina aperta agli Istituti Agrari veneti (tutti presenti con almeno una classe); pomeriggio (14-19) a tutti gli under40 – e, oltre a fornire testimonianze di giovani agricoltori, distribuirà consigli su come sviluppare la propria futura azienda, trovare finanziamenti, cogliere le opportunità, affrontare i mercati. Uno sguardo significativo verrà anche proposto nella direzione dei nuovi orizzonti, come le filiere corte e i rapporti con il consumatore, l’agricoltura sociale, le fattorie didattiche, l’impresa agricola nei social network.
Oltre alle quattro sale nelle quali avverranno i momenti informativi, saranno disponibili anche alcuni “corner” ove sarà possibile un faccia a faccia con le organizzazioni professionali, i funzionari regionali, i tecnici di Veneto Agricoltura, gli operatori di Europe Direct Veneto (sportello europeo), etc. Sarà anche presente l’Assessore regionale all’Agricoltura Franco Manzato. Ricordiamo che l’Open Day Giovani di Regione e Veneto Agricoltura, è dedicato alle opportunità offerte agli Under40 dal nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, operativo tra pochi mesi con una dotazione di circa 1 miliardo e duecentomilioni di Euro, soldi europei, statali e regionali, che tra le priorità vedono proprio i giovani come soggetti privilegiati.