PON. Granieri (Unaprol), “Parlamento riconosce valore strategico olivicoltura”
Il piano olivicolo nazionale è legge dello Stato dopo l’approvazione definitiva, quest’oggi, da parte dell’Aula di Palazzo Madama. “Le imprese olivicole potranno ora contare sui 32 milioni di Euro di sostegni al settore decisi dal Parlamento italiano”, riferisce David Granieri, presidente di Unaprol che aggiunge: “si tratta di un provvedimento che era partito con una proposta del Governo ed una dotazione di 20 milioni di Euro e che poi l’Aula di Montecitorio aveva migliorato approvando l’emendamento Mongiello, della Commissione Agricoltura, che aveva elevato a 32 milioni di Euro i sostegni al settore, riempiendo di contenuti l’articolato normativo, confermato – oggi – dal voto del Senato”. Ora la sfida si sposta sul piano della concertazione con le regioni che potrebbero decidere di moltiplicare i vantaggi per le imprese allineando i fondi dei vari PSR a quelli del Piano Olivicolo Nazionale.
“Si tratta di una scelta intelligente”, ha poi aggiunto Granieri, che afferma “siamo di fronte ad una rinnovata e maggiore sensibilità delle Istituzioni nei confronti del settore olivicolo, che con questo provvedimento hanno ribadito, come in passato, il valore strategico economico, sociale, ambientale e di tutela dal dissesto idrogeologico dell’olivicoltura nell’ambito del sistema agroalimentare nazionale”.