Podere Vito Cardinali, nelle Marche nasce una nuova etichetta
La nuova cantina esordisce con due vini del territorio, “Vito” e “Costa Lisano”, prodotti da uve Verdicchio e Lacrima vinificate in purezza
Una nuova realtà entra nel mondo vitivinicolo marchigiano. A dire il vero l’azienda agricola esiste già da qualche anno, dal 1977 per la precisione. Ma finora produceva uva per altre cantine. Ora, invece, si è messa in proprio e intende fare le cose in grande. Parliamo del Podere Vito Cardinali, nel territorio di Morro d’Alba, che ha presentato nei giorni scorsi l’annata 2023, la prima della sua nuova etichetta. Con due vini: il primo si chiama “Vito”, è un Verdicchio dei Castelli di Jesi, Classico Superiore Doc, vinificato in purezza. E l’altro è il “Costa Lisano”, un Marche Rosso Igt, ottenuto da uve Lacrima in purezza. Vitigno unico che si può coltivare solamente nella provincia di Ancona e nel comune di Morro d’Alba. Un vitigno sul quale il patron dell’azienda, Vito Cardinali, ha voluto spingere per la sua unicità e per essere il portabandiera del territorio.
Gli obiettivi sono ambiziosi. “Nei prossimi anni – ha dichiarato Cardinali – contiamo di arrivare ad una produzione di 100mila bottiglie, dalle 30mila attuali: di cui 20mila sono di Verdicchio e 10mila di Lacrima”.
Artefice del buon risultato di queste due etichette, fresche ed eleganti, il giovane enologo, Enrico Simonini, che con il supporto dell’Isvea, l’istituto per lo Sviluppo Viticolo Enologico e Agroindustriale, ha analizzato e studiato le potenzialità del terreno aziendale, cento ettari di cui 35 vitati, con l’obiettivo di coltivare uve autoctone.
Negli stessi giorni l’azienda ha inaugurato e aperto al pubblico anche la nuovissima Cantina Ipogea, progettata dallo Studio Architetto Piero Emiliani & Studio TI di Piera Zara, i cui lavori sono iniziati nel 2021. La nuova struttura, che ha richiesto un investimento molto consistente fatto nel rispetto del territorio e finanziato interamente dalla holding di famiglia, è stata progettata per integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante.
L’impresa agricola ha l’obiettivo di mettere al centro il territorio e la visione imprenditoriale della famiglia: sensibilità alle tematiche ambientali, approccio ecosostenibile alla produzione, mantenimento di un ambiente di lavoro positivo per la comunità e per le persone che ci lavorano. Un impegno che si riflette anche nelle altre iniziative delle aziende di Cardinali Holding, come i progetti di riforestazione e di riciclo attuati da CPC Inox, società fondata da Vito Cardinali nel 1980, leader nella produzione di acciaio inox con due sedi in provincia di Milano e due filiali estere in Francia e Germania.