Olio. Cia: accordo di filiera risposta positiva alle ultime vicende
Il presidente nazionale della Confederazione, Dino Scanavino, commenta l’accordo siglato dalle rappresentanze del comparto olivicolo-oleario italiano
“L’Accordo per rilanciare la filiera dell’olio extravergine siglato a Roma tra i rappresentanti del comparto è la migliore risposta dopo le recenti vicende legate all’indagine della procura di Torino”. Così il Presidente nazionale della Cia Dino Scanavino sull’intesa per la campagna olivicola per il prossimo triennio. “Se mai ce ne fosse stato bisogno -continua il Presidente della Cia- abbiamo avuto la dimostrazione che la filiera, se unita, sa mettere in campo proposte di valorizzazione per quello che resta uno dei prodotti più importanti del Made in Italy agroalimentare”.
“Grazie ad un lavoro di squadra -ha evidenziato Scanavino- al cui interno un ruolo da protagonista è stato giocato dal Consorzio Nazionale degli Olivicoltori, gli impegni e gli sforzi dei produttori verso la qualità saranno premiati e valorizzati. Un segnale di unione e di coesione della filiera olivicola che -ha concluso Scanavino- oltre ad essere la replica del mondo produttivo rispetto ai fatti di questa settimana, può rappresentare uno stimolo anche per gli altri comparti produttivi dell’agroalimentare italiano.