Nuovo sversamento di kerosene a Fiumicino

Ladri all’opera e nuova minaccia di danno ambientale nei pressi dell’aeroporto intercontinentale di Fiumicino. Ancora un’effrazione ai danni della condotta che trasporta il kerosene dagli impianti di stoccaggio all’area aeroportuale, nei pressi dell’autostrada Roma-Civitavecchia.

Secondo quanto ha riferito il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, “il luogo dell’effrazione che ha provocato lo sversamento del materiale, anche nei canali che costeggiano via Geminiano Montanari si trova nel Comune di Roma e più precisamente in località Piana del Sole, a ridosso dell’autostrada Roma Civitavecchia dove durante una precedente effrazione si era verificato anche un incendio.  L’effrazione è avvenuta intorno alla mezzanotte ed è stata segnalata dal sistema vibroacustico installato sulla condotta. Vista purtroppo l’esperienza del passato segnalo comunque il fatto che è mancata un’informazione tempestiva, puntuale e credo anche doverosa su quanto stava accadendo. Ricordiamo che il kerosene, attraverso la rete dei canali, raggiunge in breve tempo il Comune di Fiumicino e il mare”.

I tecnici dell’ENI hanno provveduto comunque a posizionare le panne assorbenti in ben quattro punti, come ha informato l’assessore all’ambiente del Comune di Fiumicino, Roberto Cini, che si è recato personalmente sul posto dello sversamento. “Le panne sono state posizionate all’altezza di via Geminiano Montanari, in via Lingua d’Oca, lungo i confini dell’aeroporto Leonardo da Vinci e all’altezza di via Campo Salino”, ha riferito l’assessore, il quale si è impegnato a monitorare con attenzione la situazione. Anche Cini ha ribadito che il Comune  si attende che l’ENI fornisca al più presto tutte le informazioni e tutti i dati relativi allo sversamento.

G.D.A.