giovedì, Maggio 2, 2024
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Olio. La “Sirena d’Oro” premia la determinazione degli imprenditori

Sirenadoro

Anno difficile, difficilissimo, anzi horribilis: mosca olearia, eventi climatici gravosi  e, in aggiunta, la diffusione della “Xylella fastidiosa” nel Salento stanno condizionando pesantemente tutto il comparto dell’olio italiano. A tutto questo si contrappone però una forte determinazione da parte degli imprenditori. Ed è questo il senso che ha ispirato la 13^ edizione del “Sirena d’Oro” , premio dedicato ai prodotti Dop ed Igp, organizzato dal Comune di Sorrento in collaborazione con FederDop Olio e Unaprol  e presentato oggi presso la Camera dei Deputati. La premiazione ufficiale si svolgerà, appunto a Sorrento,  il prossimo 30 Aprile nel corso della manifestazione “I valori del territorio” in programma nella città costiera fino al 3 maggio.

Nonostante gli elevatissimi costi del frantoio e livelli di produzione che potrebbero far apparire forse più conveniente lasciare le olive sugli alberi, nell’anno di EXPO gli imprenditori del comparto hanno invece continuato a produrre i loro oli più pregiati, proprio per sottolineare l’eccellenza raggiunta dall’intera filiera nella produzione di questo alimento, indicato come elemento chiave della dieta mediterranea.

Una tenacia sottolineata anche dallo stesso Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, che nel complimentarsi con i partecipanti – quest’anno oltre 100 – ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale a  sostegno di un premio che è  rappresentativo non solo della ricchezza del territorio ma un vero riconoscimento alla dedizione delle aziende. Aziende che, come ha evidenziato il direttore generale di Unaprol Pietro Sandali, stanno sempre più sviluppandosi e specializzandosi in tutta Italia. E sono soprattutto i giovani (la metà dei quali donne) ad impegnarsi come dimostra il fatto che ad essi è stata assegnata la maggioranza dei premi “Sirena d’Oro di Sorrento”.

Gli ultimi dati Ismea sulla produzione di quest’anno tracciano un quadro della situazione più che allarmante, ha detto l’on Colomba Mongiello, nel corso dell’incontro odierno. A fronte di una produzione nazionale che per il 2014 ha segnato un risultato negativo del 35% ( i dati Ismea aggiornati a novembre 2014 indicavano una stima di 302.470 tonnellate, contro le 463.701 del 2013), l’import dall’estero ha invece sfiorato le  666 mila tonnellate, per una spesa complessiva di circa un miliardo e mezzo di euro. “E’ necessario produrre di più e meglio” ha sottolineato la parlamentare che, con la presentazione del PON nazionale, ha chiesto al Governo lo stanziamento di 90 milioni di euro proprio per permettere di migliorare tutto il comparto.

Ammodernamento delle colture, sostegno alle imprese che vogliono rinnovare, aggregare e commercializzare, sono i punti chiave del piano  a sostegno di una filiera come quella dell’olio che, ha ribadito Mongiello,  rappresenta non solo un semplice prodotto, ma anche un elemento fondamentale per la tutela del  paesaggio nazionale, della nostra cultura e della nostra tradizione gastronomica.  E sul problema della Xylella è intervenuta precisando che sono al vaglio di Parlamento e Governo gli strumenti per superare l’ostacolo rappresentato dal fatto che Bruxelles non riconosce  lo stato di calamità naturale per le fitopatie così da poter aiutare questo settore così duramente colpito.

I Premiati

Tornando al “Sirena d’Oro”, le aziende premiate sono nove, suddivise nelle tre categorie del concorso:  fruttati leggeri, fruttati medi e fruttati intensi. La Sirena d’ Oro tra i fruttati leggeri è stata vinta dall’ Oliviera Sant’ Andrea con l’ Igp Toscano. Sirena d’ argento all’ azienda agricola Marfuga, con la Dop Umbria Colli Assisi-Spoleto, e Sirena di Bronzo al Frantoio Pruneti con la Dop Chianti Classico Nella categoria fruttati medi si è aggiudicata la Sirena d’ Oro la cooperativa Olivicoltori Valle del Cedrino con la Dop Sardegna. L’ azienda agricola Pietrabianca, con la Dop Cilento, ha vinto la Sirena d’ Argento. L’ azienda agricola Le Tre Colonne, con la Dop Terra di Bari  (Bitonto), ha ottenuto la Sirena di Bronzo. E’ della Dop Terra di Bari  (Bitonto) la Sirena d’ Oro nella categoria fruttati intensi, vinta dall’ azienda agricola De Carlo. La Sirena di Argento e la Sirena di Bronzo sono state conquistate da due aziende della Dop Monti Iblei  (Monte Lauro): rispettivamente l’azienda agricola Terraliva e la cooperativa agricola Agrestis.

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