Frodi alimentari. Mipaaf, sequestrato cibo per 60 milioni di euro in 4 mesi
Coldiretti, accelerare su riforma reati in materia agroalimentare
Nel primo quadrimestre del 2017 sono stati sequestrati dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi (Icqrf) del Ministero delle Politiche Agricole prodotti alimentari per un valore di oltre 59,3 milioni di euro, mentre nell’analogo periodo dello scorso anno il valore era stato di 3,29 milioni.
Questo quanto è emerso dall’Indagine Coldiretti/Ixe’ presentata in occasione della campagna #stopfakeatavola promossa dalla Coldiretti e dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e agroalimentare. “Gli ottimi risultati dell’attività di contrasto confermano la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie ancora larghe della legislazione con la riforma dei reati in materia agroalimentare”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, nel sottolineare che “l’innovazione tecnologica e i nuovi sistemi di produzione e distribuzione globali rendono ancora più pericolose le frodi agroalimentari che per questo vanno perseguite con un sistema punitivo più adeguato, come opportunamente previsto dalla proposta di riforma delle norme a tutela dei prodotti alimentari presentata al Ministro della Giustizia Andrea Orlando dalla Commissione per l’elaborazione di proposte di intervento sulla riforma dei reati in materia agroalimentare presieduta da Giancarlo Caselli”.
Quasi 1 italiano su 3 (31%) – conclude Coldiretti – ritiene che i casi di frode e contraffazione alimentare dovrebbero essere puniti con l’arresto, con il 54% che li considera fatti gravissimi per il Paese. Sul podio degli interventi fatti dall’Icqrf all’estero e sul web a tutela dei prodotti italiani spiccano le frodi sul prosecco, il Parmigiano Reggiano e i ‘wine kit’, “ossia polveri miracolose – spiega Coldiretti – che promettono in pochi giorni di ottenere le etichette più prestigiose come Chianti, Valpolicella, Frascati, Primitivo, Gewurztraminer, Barolo, Lambrusco.