Mai più cibo spazzatura
Arriva a Bologna, dal 24 al 26 febbraio, il primo Festival di Medicina Culinaria. Ma si tratta veramente di una nuova branca della più nobile scienza di Ippocrate? Sono previsti importanti contributi internazionali, anche dall’Harvard University di Boston
Una mela al giorno leva il medico di torno, recita l’antico proverbio popolare, che chissà quante volte ci avranno ricordato le nostre nonne a tavola per invitarci a magiare un buon piatto sano. A ricordarci quell’antico detto oggi arriva il primo Festival della Medicina Culinaria, che sarà ospitato a Bologna dal 24 al 26 febbraio. Una tre giorni presentata dall’Associazione NO Profit per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina e Cucina Evolution Academy, in collaborazione con la Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica (SIES).
Saranno tre giorni dedicati alla Medicina Culinaria, la branca della medicina che traduce le indicazioni mediche in ricette golose e sane, impreziosite dai più recenti aggiornamenti scientifici. La Medicina Culinaria è una scienza applicata che nasce negli Stati Uniti, dove trova spazio nelle Università più prestigiose di Medicina, come l’Harvard University di Boston. Si stima che il 35% delle malattie croniche derivi da scorretti stili di vita, soprattutto alimentari. Proprio per questo, la Medicina Culinaria ricopre un ruolo fondamentale per rendere accettabili anche a lungo termine le diete prescritte dal medico, senza gravare sul benessere psicologico.
Nella prima giornata si confronteranno ospiti di spessore come il prof. Rani Polak, dell’Harvard Medical School di Boston e il prof. Michele Rubbini, medico chirurgo, già Associato Università di Ferrara e Titolare dell’Insegnamento di Medicina Culinaria nel Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia. La seconda giornata avrà come tema centrale la Medicina Culinaria dalla teoria alla pratica con laboratori pratici per imparare a realizzare dolci ricchi di gusto e benessere. Mentre la terza giornata sarà dedicata agli aggiornamenti scientifici presentati durate la 22a edizione del Congresso Internazionale della Nutrizione di Tokyo.
Insomma, si tratterà di un grande viaggio alla scoperta dei segreti per vivere a lungo con golose ricette di benessere e dei più recenti aggiornamenti scientifici su come trovare la propria salute e bellezza con una corretta alimentazione. Incontri, laboratori scientifici in cucina e corsi teorici saranno i protagonisti di questa kermesse che svelerà tutti i segreti per vivere in salute senza rinunciare ai gusti della tradizione. Ci saranno delle vere proprie chicche come la ricetta della pizza e della carbonara antiaging. Si può preparare una carbonara da leccarsi i baffi con meno calorie e più fibre di 100 grammi di riso in bianco, parola di Cucina Evolution, la prima Accademia in Europa che traduce la ricerca scientifica in piatti fumanti e insegna a cucinare in modo sano, allettante, facile e veloce.
L’Accademia ha perfezionato anche un disciplinare per la “certificazione BuonoDaVivere” dei prodotti alimentari sicuri, validato da Certyquality, autorevole organismo terzo indipendente. La certificazione rientra nel progetto Patrocinato dal Ministero della Salute “La cucina del benessere” dell’Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina.