venerdì, Novembre 1, 2024
L'AD del Gruppo Frescobaldi, Giovanni Geddes
Attualità

Frescobaldi: oltre 95 mln di euro il fatturato 2015

Il Gruppo vitivinicolo toscano ha registrato una notevole crescita in Italia e all’estero, sia nei mercati tradizionali che in Asia

L'AD del Gruppo Frescobaldi, Giovanni Geddes
L’AD del Gruppo Frescobaldi, Giovanni Geddes

Il Gruppo vitivinicolo toscano Marchesi Frescobaldi, celebre in tutto il mondo per i prestigiosi vini di qualità, ha registrato nel 2015 un fatturato di oltre 95 mln di euro, grazie all’ottima performance del comparto vino in Italia (+8,7%) e nei mercati esteri (+12,6%): dati significativi che dimostrano la forza dei brand del gruppo e l’attenzione crescente verso i vini di qualità.

L’estero cresce del 12,6%, trascinato da mercati tradizionali come USA (+21%), Canada (+27%) , ma anche grazie all’ Asia (+26,2%). La quota dell’export è del 69%, con una crescita dovuta in gran parte ai vini di alta gamma: conferma che il comparto vitivinicolo italiano continua ad attrarre i consumatori stranieri, per i quali ha sempre grande importanza il valore del brand, ma anche il fascino del territorio. Le bottiglie prodotte dalle diverse società del Gruppo sono ad oggi 10,7 milioni, commercializzate in circa 90 paesi.

A livello reddituale, il Gruppo Frescobaldi si aspetta risultati oltre il 34% del fatturato.

Come nel passato, il Gruppo continua a credere negli investimenti che nel 2015 raggiungono la cifra di oltre 11 milioni di euro, impiegati nell’ammodernamento e rafforzamento della struttura produttiva, dei vigneti e degli impianti sempre più all’avanguardia: l’obiettivo è quello di produrre vini di qualità sempre maggiore e puntare sull’alta gamma, sostenuta da progetti di lungo termine che mirano a costruire il valore di ciascuna delle marche del Gruppo (Frescobaldi, Luce della Vite, Ornellaia e Masseto, Attems).

Il 2015 si conclude in maniera positiva per tutti i brand del Gruppo.

Per Frescobaldi è in atto un nuovo posizionamento, con il cambiamento del logo e un payoff “cultivating Toscana diversity” che spiega la filosofia della famiglia, il legame con la Toscana, i diversi territori delle sei tenute (Castiglioni, CastelGiocondo, Nipozzano, Pomino, Remole, Ammiraglia), ma anche l’impegno nel campo sociale (Frescobaldi per il Sociale, con il coinvolgimento dell’azienda all’isola penitenziario di Gorgona) e dell’arte contemporanea (Artisti per Frescobaldi).

Il 2015 è stato un anno importante anche per Luce della Vite, che ha festeggiato il ventesimo anniversario presentando la vendemmia 2012, una bottiglia da collezione firmata da Lamberto Frescobaldi e Tim Mondavi, che fin dall’inizio hanno seguito la parte produttivo di questo vino, un vero fuoriclasse dell’enologia contemporanea in grado di rappresentare l’eccellenza e l’unicità del made in Italy nel mondo

Un anno significativo anche per Ornellaia, che ha presentato Ornellaia bianco: sulla base dell’esperienza nella coltivazione dei vigneti di Sauvignon Blanc presenti nella tenuta, si è raggiunta una qualità di prodotto che ha superato tutte le aspettative e ha permesso di interpretare un’ulteriore dimensione di unicità ed eccellenza del territorio. Il Bianco è da sempre nel DNA di Ornellaia.

“Consideriamo che i mercati consolidati” dichiara Giovanni Geddes, Amministratore Delegato del Gruppo “ Italia, Europa e Nord America, pesano ancora circa 85% del fatturato e continuano a crescere. I mercati emergenti sono importanti come prospettiva futura, ma restano ancora da conquistare. Nonostante questo, investiamo sia in personale che in promozione. La OCM continua ad essere un notevole aiuto e volano per gli investimenti per portare la cultura del prodotto Italiano nel mondo”.

Autore

  • Roberto Ambrogi

    Giornalista professionista, specializzato nel settore economico-finanziario con pluridecennale esperienza maturata attraverso tutti i tipi di media (agenzie di stampa, quotidiani e periodici, radio, tv e web). Esperto di comunicazione, effettuata in vari settori economici (per conto di società finanziarie, industrie agroalimentari, aziende commerciali e turistiche) e politici (Responsabile rapporti con la Stampa di Partiti e Gruppi Parlamentari). Attualmente Presidente di ARGA Lazio (Gruppo di specializzazione dell'Associazione Stampa Romana) e Vicepresidente di UNARGA (l'Unione delle varie ARGA regionali), Tesoriere del Gruppo Romano Corrispondenti e del Gruppo Romano Giornalisti Pensionati.

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