lunedì, Maggio 13, 2024
Ambiente

Aria inquinata a Taranto: dalla Asl precauzioni e consigli

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“I dati sugli inquinanti saranno comunicati alla popolazione con le precauzioni e i consigli per ridurre la propria esposizione. Dati sicuramente utili ed importanti particolarmente per i soggetti a rischio: asmatici, bambini, cardiopatici, anziani”. Così la Asl di Taranto in merito alle misure aggiuntive sui picchi di inquinanti, la cui necessità è stata evidenziata ieri dai rappresentanti della azienda sanitaria e dello Spesal con i rappresentanti di Peacelink. Nella riunione operativa tenutasi lo scorso 24 ottobre a Palazzo di Città tra il sindaco Ippazio Stefano, la stessa Asl e l’Arpa (Agenzia regionale protezione ambientale) sono state valutate varie proposte di modalità di trasferimento di informazioni “con indicazioni semplici e trasparenti di tipo precauzionale per la popolazione, sulle concentrazioni di Pm10 e sugli impatti della qualità dell’aria in relazione ai fenomeni di Wind Day”.

Si tratta dei giorni in cui gli inquinanti dalla zona industriale, dove è presente in particolare l’impianto siderurgico dell’Ilva, spira prevalentemente verso i quartieri della città inquinando l’aria.

“Pur nella considerazione che negli ultimi due anni non sono stati evidenziati superamenti del PM10 di tipo significativo, ovvero tali da proporre prescrizioni particolari – sottolinea la Asl – sulla scorta di un modello predittivo elaborato da Arpa per aree della città, saranno fornite utili indicazioni per attuare stili di vita, (attività fisica all’aperto intense e prolungate, adozione forme di mobilità di minore impatto ambientale, ecc.) secondo le indicazioni che saranno trasferite alla popolazione con modalità facilmente fruibile”.

Ad esempio con le bandierine di diverso colore, bollettini quotidiani sugli organi di stampa, oppure sistemi semplici e facilmente fruibili.

L’associazione Peacelink ha inviato anche stamane i dati meteo da cui si evince il vento costante da nord-ovest sul centro urbano di Taranto “per cui la popolazione sta ricevendo costantemente aria inquinata proveniente dall’area industriale. Sono confermate le previsioni di Peacelink, ma il Sindaco di Taranto non prende provvedimenti efficaci. Lo avevamo avvisato che per due settimane sarebbe continuata questa situazione. Come ufficiale sanitario e come medico – evidenzia l’associazione – dovrebbe sapere che incrementi di polveri sottili aumentano rischi immediati per la salute delle persone più fragili. Le nostre misurazioni di stamattina confermano lo stato di pericolo che avevamo annunciato

Autore

  • Roberto Ambrogi

    Giornalista professionista, specializzato nel settore economico-finanziario con pluridecennale esperienza maturata attraverso tutti i tipi di media (agenzie di stampa, quotidiani e periodici, radio, tv e web). Esperto di comunicazione, effettuata in vari settori economici (per conto di società finanziarie, industrie agroalimentari, aziende commerciali e turistiche) e politici (Responsabile rapporti con la Stampa di Partiti e Gruppi Parlamentari).

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