Anci. Via l’amianto dalle scuole e lotta allo smog
Questi i punti affrontati dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro, nell’incontro con il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti
“La battaglia contro lo smog si vince investendo nella mobilità sostenibile. Per questo i Comuni hanno bisogno che il fondo al quale attingere venga stabilizzato”. Questa una delle richieste avanzata dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro, durante l’incontro nella sede dell’associazione dei Comuni con il ministro per l’Ambiente, Gian Luca Galletti, al quale hanno partecipato il presidente del Consiglio nazionale Enzo Bianco e il vicepresidente in rappresentanza dei piccoli Comuni, Roberto Pella.
Una riunione per fare il punto sulle iniziative condivise a tutela del territorio. Da “città zero amianto”, un tour delle buone pratiche nella battaglia per la salute dei cittadini, al “giubileo della luce”, il progetto Anci per l’efficientamento energetico e la valorizzazione artistica del patrimonio culturale, dal monitoraggio degli interventi comunali per la mobilità alternativa alla proposta di utilizzo dei fondi Ets, derivanti dalle aste “emission trading” per interventi dei Comuni che incentivino mobilità sostenibile ed efficienza energetica.
“Occorre sostenere gli interventi dei Comuni – sottolinea Decaro – per abbattere il livello delle polveri sottili i cui valori soglia, in molti Comuni italiani, vengono superati nei primi mesi dell’anno. Con il fondo ministeriale, richiesta che ho rivolto al ministro Galletti che ringrazio di essere venuto in Anci, possiamo finanziare progetti, presentati l’anno scorso e già in graduatoria”. Bianco ha annunciato che anche quest’anno si terrà a Catania la conferenza nazionale sulla mobilità sostenibile: “Siamo alla terza edizione”.Riguardo alla battaglia contro l’amianto, il presidente di Anci e il ministro hanno concordato sulla necessità di presentare un progetto “zero amianto”. “Servirà – conclude Decaro – per finanziare piccole bonifiche ambientali in edifici pubblici e privati, partendo dalle scuole che rappresentano la priorità assoluta”.