venerdì, Novembre 1, 2024
Ambiente

Al Parco dell’Appia Antica il cielo di Roma (e non solo)

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Tre intense giornate dedicate alla Natura – e alle scienze naturali – nel parco più “magico” di Roma, quello regionale dell’Appia Antica. È la proposta di CSMON-Life (Citizen Science MONitoring, uno dei primi progetti italiani di citizen science sulla biodiversità, finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma LIFE+) per il prossimo fine settimana, dal 27 al 29 maggio.

Due giorni di immersione nella scienza e nella natura, dal titolo “Il cielo di Roma”, con un nutrito programma di attività per il pubblico, incentrato sui temi dell’osservazione del cielo notturno in tutte le sue sfumature. Si comincia venerdì 27, partendo da quello che sarà il centro di tutte le attività, l’antica Cartiera Latina in via Appia Antica 42, con un “Bioblitz notturno” per osservare la fauna notturna: in particolare si andrà alla ricerca delle Falene (le farfalle notturne) e – con il Bat-Detector – si ascolteranno gli ultrasuoni del Pipistrelli. Poi, nella sala conferenze della Cartiera, l’astrofisico Gianluca Masi porterà i partecipanti alla scoperta di ASASSN-15lh, la più luminosa supernova della storia dell’umanità; subito dopo, grazie all’Accademia delle Stelle, all’esterno si passerà alla entusiasmante osservazione del cielo con telescopi messi a disposizione da Unitronitalia Instruments.

Questo però è solo un assaggio del nutrito programma previsto per Sabato 28 e Domenica 29, quando per tutta la giornata si susseguiranno convegni ed “esplorazioni”, in cielo ed in terra, che coinvolgeranno i partecipanti (l’ingresso è gratuito alla maggior parte delle manifestazioni).

Durante la manifestazione, oltre – come si è accennato – osservare il sole e i pianeti con potenti telescopi o ascoltare i rapaci notturni, sarà infatti possibile partecipare a laboratori didattici sui meteoriti, vedere gli ultimi modelli delle attrezzature astronomiche presentati dai principali operatori del settore, effettuare esperimenti di fisica, ascoltare conferenze sulle onde gravitazionali, visitare una mostra sulla biodiversità e la citizen science, partecipare al Bioblitz CSMON-LIFE , partecipare alla raccolta dati su specie rare nel parco insieme ai ricercatori, informarsi sull’inquinamento luminoso e molto altro.

L’evento è indirizzato a favorire la partecipazione del pubblico, che troverà la possibilità di passare una giornata attiva nella quale approfondire la conoscenza del territorio del Parco, della sua flora e fauna e del cielo notturno in tutte le sue manifestazioni. Il giorno 28 maggio al mattino si terrà anche un importante convegno sul “Inquinamento luminoso nelle aree protette del Lazio “.

Per avere maggiori informazioni è opportuno visitare il sito del Parco

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