sabato, Agosto 2, 2025
Politica del turismoUnione europea

TASTE: parte dall’Europa la rivoluzione del turismo gastronomico

L’Europa lancia una sfida ambiziosa alle piccole e medie imprese del settore turistico e gastronomico: reinventare il turismo attraverso il gusto, la sostenibilità e la tecnologia.

È questo l’obiettivo del nuovo bando TASTE – Transformative Approaches for Sustainable Food in Tourism, sostenuto dall’Unione europea nell’ambito del programma SMP-COSME-2023-TOURSME-01.

Con un budget complessivo di 750mila euro, Taste si propone di finanziare progetti innovativi che integrino gastronomia, turismo e territorio. La call è aperta fino al 2 settembre 2025, e si rivolge alle PMI di Italia, Spagna, Belgio, Slovenia e Lettonia, con la possibilità di coinvolgere partner da qualsiasi paese UE o associato.

Taste punta a trasformare il turismo gastronomico da semplice esperienza culinaria a viaggio sensoriale consapevole, valorizzando il patrimonio alimentare locale e le storie che lo rendono unico.

Tra le iniziative finanziabili:

  • Eventi gastronomici locali con impatto culturale e turistico
  • Storytelling digitale per narrare prodotti e tradizioni
  • Soluzioni smart food per ottimizzare risorse e offerte
  • Certificazioni ambientali per una sostenibilità reale

Ogni progetto selezionato riceverà 15.000 euro a fondo perduto, con un premio aggiuntivo di 10.000 euro ai 15 migliori. Previsti anche formazione su misura, supporto tecnico e visibilità internazionale per i vincitori.

Le Pmi dovranno presentare un progetto in collaborazione con altri partner (massimo 5 partecipanti per progetto) che affronti sfide commerciali reali o testare idee innovative legate al cibo nel turismo. I progetti selezionati riceveranno 15 mila euro e parteciperanno agli eventi Challenge Day a Bruxelles (novembre 2025) e Demo Day a Barcellona (marzo 2026), dove potranno competere per un finanziamento aggiuntivo di 10 mila euro. I vincitori presenteranno i loro risultati all’evento finale di Showcase a Torino nell’ambito di Terra Madre Salone del Gusto (settembre 2026).

Il progetto Taste prevede inoltre il servizio di accompagnamento “Get an Appetite!” dedicato a massimo 20 imprese che riceveranno un supporto gratuito e personalizzato per accedere a finanziamenti e opportunità di formazione, adottare pratiche alimentari sostenibili  e a partecipare al bando.

Tra i risultati attesi: la creazione di una rete europea di stakeholders del settore Turismo, Pmi ed ecosistemi connessi per scambio di conoscenze, buone pratiche ed iniziative collaborative; miglioramento delle pratiche di gestione alimentare tra le Pmi del settore turismo, riducendo gli sprechi e adottando principi di economia circolare; implementazione di esperienze diversificate come tour gastronomici e corsi di cucina per arricchire l’offerta turistica e promuovere i viaggi fuori stagione; rafforzamento delle connessioni con regioni remote e rurali collaborando con fornitori locali, migliorando l’autenticità delle esperienze turistiche.

Il bando è destinato a partenariati da 2 a 5 soggetti indipendenti, di cui almeno il 50% costituito da PMI turistiche. Ogni consorzio dovrà:

  • Rispondere ad almeno due obiettivi chiave del bando (sostenibilità, digitalizzazione, resilienza)
  • Destinare almeno il 60% dei fondi alle PMI turistiche
  • Proporre azioni concrete per integrare food e turismo

Taste non è solo un bando: è una chiamata all’azione per ripensare il turismo in chiave esperienziale, autentica e sostenibile. In un contesto in cui il viaggiatore cerca sempre di più emozioni vere, sapori locali e contatto con la cultura del luogo, le PMI possono diventare protagoniste di una rivoluzione gastronomico-turistica.

Immagina un turismo che non si limita a scattare foto, ma che racconta storie di gusto, dove ogni piatto diventa un capitolo e ogni esperienza culinaria un ponte verso il territorio.

Di seguito i referenti del progetto per ogni Paese:

Autore

  • Francesca Liani

    Francesca Liani, romana di nascita e cittadina del mondo, unisce una solida formazione umanistica a competenze in studi internazionali. Come project manager ha seguito importanti campagne di comunicazione e promozione all’estero di Consorzi DOP italiani, valorizzando eccellenze come olio EVO, mozzarella di bufala campana e pomodoro San Marzano. In qualità di esperta in marketing territoriale, racconta storie e tradizioni alimentari dei luoghi con un focus su sostenibilità e identità locale. La sua scrittura esalta il valore del Made in Italy rendendo protagonisti prodotti e territori quali ambasciatori della cultura del buon vivere nel mondo.

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