La 38ª Mostra di Campoverde palcoscenico per il futuro dell’agricoltura laziale
Strategica e importante la partecipazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT). Zootecnia, apicoltura e sinergie istituzionale al centro degli incontri
Dal domani al 27 aprile e dal 1° al 4 maggio torna l’appuntamento con la Mostra Agricola Campoverde, storica manifestazione dedicata all’agricoltura, alla zootecnia e alle eccellenze agroalimentari del territorio. Anche quest’anno, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT) insieme alla ASL di Latina e all’Ordine dei medici veterinari della provincia di Latina, sarà protagonista di numerosi appuntamenti, confermandosi come punto di riferimento scientifico, culturale e istituzionale a servizio del territorio.
I visitatori potranno trovare risposte a domande che riguardano il settore veterinario e zootecnico, oltre a materiale illustrativo adatto anche ai più piccoli.
La sezione di Latina dell’IZSLT è una realtà importante che, ufficialmente presente dal 1989, svolge attività di supporto tecnico-scientifico ai servizi veterinari delle ASL, di assistenza e consulenza al mondo allevatoriale e produttivo della provincia, ricerca e di formazione per figure sanitarie, allevatori e studenti.
La giornata inaugurale della Fiera, giovedì 24 aprile, vedrà la partecipazione del Commissario Straordinario dell’IZSLT, Stefano Palomba, a testimonianza del ruolo attivo dell’Istituto nella promozione e valorizzazione delle filiere zootecniche e agroalimentari della provincia di Latina. “Per noi – ha dichiarato Palomba – la partecipazione dell’Istituto alla Mostra rappresenta la continuità di un impegno concreto e costante nella promozione della salute animale, del benessere zootecnico e della qualità delle produzioni agroalimentari del nostro territorio. Lo stand dell’IZSLT, allestito in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Latina e il Servizio Veterinario dell’ASL di Latina, sarà un luogo di incontro e dialogo per i visitatori, gli operatori del settore e gli studenti, grandi e piccoli che potranno confrontarsi con i nostri esperti, partecipare a dimostrazioni pratiche e approfondire le nostre attività attraverso contenuti divulgativi e scientifici”.
“Invito tutti a partecipare numerosi alla giornata di sabato 26 aprile – ha proseguito Palomba -che sarà interamente dedicata al mondo delle api e all’apicoltura, con un focus particolare sull’importanza dell’alveare per l’equilibrio ambientale e la salute pubblica, nell’ottica One Health. Presso il padiglione istituzionale della Regione Lazio, si svolgeranno interventi scientifici, degustazioni guidate, laboratori esperienziali e sensoriali, che vedranno protagonisti i nostri esperti dello staff di apicoltura: il dottor Giovanni Formato e la dottoressa Marcella Milito insieme alla dottoressa Tiziana Zottola, Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Latina”.
“Inoltre – ha sottolineato ancora il Commissario Straordinario dell’IZSLT – per tutta la durata della manifestazione, sarà visitabile un’area tematica dedicata alla storia dell’apicoltura, con arnie e attrezzature storiche, per riscoprire le origini e il valore culturale e ambientale di questa pratica antica ma sempre attuale. La nostra presenza alla fiera intende rafforzare il legame tra ricerca scientifica, territorio e istituzioni, promuovendo un’agricoltura sostenibile, consapevole e innovativa al servizio del cittadino.”
Domenica 27 aprile alle ore 10:00, il Commissario Palomba tornerà nello spazio della Regione Lazio per partecipare al focus “L’evoluzione del Cacchione tra nuove prospettive e opportunità”, accanto all’Assessore regionale all’agricoltura Giancarlo Righini, e ad altri esponenti del settore tra cui Giovanni Pica (ARSIAL), Claudio Di Giovannantonio (ARSIAL), Massimo Morassut (CREA), Vittorio Sambucci (Presidente Commissione Agricoltura Regione Lazio) e Tiziana Briguglio (Vicepresidente del gruppo di specializzazione regionale dei giornalisti agricoli, ARGA Lazio). Un momento di confronto importante che vedrà l’IZSLT portare il proprio contributo tecnico e istituzionale a sostegno del territorio e delle sue eccellenze.