La Camera di Commercio di Bari sostiene “Regina di Puglia”
La seconda edizione della manifestazione per promuovere l’uva da tavola prodotta nella zona si svolgerà dal 21 al 24 luglio. Programma ricco di eventi, con un confronto diretto Italia-Canada
La seconda edizione di “Regina di Puglia”, che si svolgerà dal 21 al 24 luglio prossimi, è stata presentata martedì 9 luglio alla Camera di Commercio di Bari in una conferenza stampa gremita di giornalisti, alla quale hanno partecipato la presidente della Camera di Commercio Luciana Di Bisceglie, il vicepresidente camerale e direttore di Coldiretti Puglia Pietro Piccioni, il presidente di APEO Giacomo Suglia e, per il Comune di Noicàttaro, sede della manifestazione, il sindaco Raimondo Innamorato con l’assessore all’Agricoltura Vito Fraschini e quello allo Sviluppo Territoriale Germana Pignatelli, incaricati in prima persona della gestione di questa iniziativa di crescente successo.
ll format voluto dal Comune di Noicàttaro per la valorizzazione, in Italia e all’estero, dell’uva da tavola pugliese e del suo territorio, prevede un programma articolato che comprende visite alle aziende, sia in campagna che in magazzino, incontri business tra aziende di produzione da una parte e buyer-distributori italiani e stranieri dall’altra, seminari di approfondimento sul rapporto tra uva da tavola – che a sud di Bari vede il principale distretto produttivo europeo – e sviluppo complessivo di un territorio ricco di tradizioni e di cultura. “Regina di Puglia” riserverà infatti uno spazio significativo anche a questo aspetto, con visite mirate e momenti culturali, senza dimenticare di far apprezzare agli ospiti italiani e stranieri la tipica cucina pugliese, in occasione per esempio di una speciale cena sotto il vigneto accompagnata da uno spettacolo dedicato all’evento.
I riscontri molto positivi avuti dalla prima edizione sono stati una leva per la costituzione dell’Associazione “Le Terre dell’Uva”, un network che comprende, con Noicàttaro, i Comuni di Rutigliano, Mola di Bari, Castellaneta, Adelfia, Casamassima e Polignano a Mare. Da questa Rete l’evento sta acquisendo un respiro più ampio, estendendo i suoi benefici al territorio.
Il programma di “Regina di Puglia” 2024 è stato illustrato, nel corso della conferenza stampa, dagli assessori Fraschini e Pignatelli mentre il sindaco Innamorato si è soffermato sul significato dell’evento, ricordando l’importanza di avere dato vita a “Le Terre dell’Uva”, che ha determinato un preciso impegno da parte delle municipalità aderenti a sviluppare iniziative comuni per lo sviluppo del territorio partendo dall’economia dell’uva da tavola ma senza di dimenticare il turismo e l’indotto dei due settori.
Plauso all’iniziativa è arrivato dalla Camera di Commercio barese, che ha deciso di sostenere “Regina di Puglia”, come ha sottolineato la presidente Di Bisceglie: “Siamo profondamente convinti – ha detto Luciana Di Bisceglie – della validità di questa iniziativa per un settore trainante dell’economia barese come l’uva da tavola e ancora di più della sua capacità, testimoniata fin dalla prima edizione, di mettere insieme prodotto e sviluppo territoriale nel suo complesso, in una logica di sostenibilità non solo economica ma anche sociale”.
Anche per il vicepresidente Pietro Piccioni “Regina di Puglia” colpisce nel segno, rappresentando una risposta alle necessità di crescita del territorio in termini di sistema e quindi una iniziativa che va sostenuta con convinzione, esempio virtuoso di rapporto tra settore pubblico ed economia privata.
Noicàttaro, nei giorni della manifestazione, riceverà la visita di buyer della grande distribuzione italiana e una delegazione internazionale di importatori da Europa Centrale e Settentrionale, oltre che dal Canada. La delegazione canadese riveste un particolare interesse nel segno di un rilancio delle esportazioni di uva da tavola verso un mercato che in passato è stato di grande rilievo e che in questa fase sta riscoprendo la produzione italiana, con le sue varietà più tipiche, oltre che con le nuove varietà. Gli interlocutori saranno di rilievo come Mario Masellis, di Catania Worldwide di Toronto, un personaggio di primo piano non solo delle importazioni di uva da tavola in Canada ma anche della CPMA (Canadian Produce Marketing Association), con la quale l’organizzazione di “Regina di Puglia” ha avuto intensi contatti negli ultimi mesi. Non secondario il fatto che Masellis appartenga ad una famiglia di origini pugliesi, parli italiano e sia carico di entusiasmo per il rilancio del flusso commerciale tra Puglia e Canada.
L’evento sarò seguito dalle maggiori testate giornalistiche di settore, non solo italiane, da quotidiani e Tv.