giovedì, Novembre 21, 2024
Cultura del Cibo

Un alimento goloso per le nostre feste: il cioccolato

Scopriamo uno degli alimenti tipici delle nostre feste: il cioccolato. Presto sarà Natale e ne consumeremo di vario tipo, da quello al latte, più adatto ai bambini, al più salutare fondente, con tutte le sue varianti, più o meno scuro, aromatizzato alla frutta fresca o secca e al peperoncino, dal gusto afrodisiaco. Sono già in vendita, sugli scaffali di pasticcerie e supermercati, alcune varianti dei classici dolci tipici, il panettone con le scagliette di cioccolato, il pandoro con la crema gianduia, a base di cacao e nocciole; ed inoltre, il torrone ricoperto o farcito e le praline.

Sono molte le tipologie di cioccolato, con sapori e odori diversi ma anche con forme che possono essere davvero originali, come è possibile osservare nella foto che segue.

Senza dimenticare le classiche torte al cioccolato, ricoperte o farcite con morbida crema. Nota la torta Sacher, dolce di origine viennese che prende il nome dal pasticcere che la creò; è un dolce ricoperto da una spessa glassa di cioccolato fondente e farcito con uno strato di marmellata, il più richiesto dagli appassionati del cioccolato. Tra i dolci al cucchiaio a base di cioccolato ricordiamo il profiteroles, preparato con i bignè; la bavarese, il budino, la crema, la mousse, il soufflè. Nelle calde giornate d’estate è gradevole il gelato al cioccolato, alla crema di nocciole, al tiramisù e alla stracciatella. Una coccola, per le giornate fredde, come in questo periodo, la cioccolata calda, del tipo fondente o bianco.

La lavorazione – Il cioccolato si ottiene dalla pianta del cacao, alta circa 5-10 metri e particolarmente delicata; è diffusa soprattutto in Sud America. Nel processo di preparazione, le fave di cacao grezzo contenute nelle carbosse devono subire alcune fasi: fermentazione, essiccazione, con eliminazione di parte dell’acidità; pulitura e debatterizzazione, tostatura, decorticazione, in cui si toglie la buccia; raffinazione, per rendere omogeneo il prodotto ed infine, il concaggio, detto così, perché il cioccolato viene inserito in una conca e tenuto in movimento, ad una temperatura intorno ai 50°, così da renderlo liquido, privo di acidità e pronto per l’aggiunta di aromi.

Cioccolato di Modica – Tra i vari tipi di cioccolato, ricordiamo la “ciucculatta muricana”, come è chiamato, nel dialetto locale, quello di Modica; nel 2018,primo cioccolato europeo IGP – Indicazione Geografica Protetta, che riconosce al prodotto il suo valore legato alla produzione artigianale e territoriale. Il cioccolato di Modica, prende il nome dal Comune in provincia di Ragusa, in Sicilia e viene preparato rigorosamente con ingredienti italiani, secondo una ricetta originaria del Settecento e poi ritoccata nel tempo. Con la lavorazione, i semi di cacao vengono tostati e macinati, creando una massa, riscaldata fino alla sua fusione; si aggiungono lo zucchero di canna, le scorze di agrumi od alcune spezie come vaniglia, cannella, zenzero e peperoncino. A fine preparazione si presenta granuloso e friabile, di colore molto scuro e opaco. Si contano 550 kcal ogni 100 grammi. Dal 7 al 10 Dicembre 2023, nel centro storico di Modica, si terrà Chocomodica. In occasione dell’evento dedicato al cioccolato, si potrà visitare la città, dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, nel 2002, insieme ad alcuni centri della Val di Noto. Per informazioni sull’iniziativa clicca qui

Cioccolato e benessere – Il cioccolato è un alimento goloso molto amato dagli italiani; quello bianco al latte, più adatto per i bambini, contiene una quantità di cacao attorno al 25% ed ha circa 529 kcal per 100 grammi di prodotto, il 15% in più di calorie rispetto al tipo scuro e privo di latte, con 366 kcal per etto. In una tavoletta di fondente di qualità si può avere una percentuale di cacao variabile dal 70% in su e con la sua crescita, il cioccolato diventa sempre più amaro e più adatto ad un palato da intenditori; infatti, perde la quantità di materie aggiuntive come il burro di cacao e lo zucchero e acquista in sostanza prima, il cacao; ancora migliore quello che sull’etichetta ha l’aggiunta delle fave di cacao, perché durante la lavorazione vengono esposte al sole e si arricchiscono di vitamina D2, che è utile al metabolismo del calcio per le ossa e del fosforo per la memoria. Nella combinazione con le scorze di agrumi e le nocciole è salutare la presenza della vitamina C, antiossidante e utile per innalzare le barriere immunitarie; mentre, la frutta secca è un’alleata del sistema cardiovascolare ed aiuta ad abbassare i valori del colesterolo LDL. 

Per tutte le sue proprietà il cacao e quindi il cioccolato scuro che ne è più ricco è considerato un energetico, antidepressivo, antiossidante, un antibatterico e persino un afrodisiaco. La mente e il corpo ne traggono beneficio ed energia. Consumare del cioccolato stimola il metabolismo e favorisce ed incentiva le capacità cognitive e l’apprendimento nei momenti di stanchezza ed affaticamento o quando si è sotto stress, nello studio e nel lavoro; durante l’attività sportiva aiuta l’organismo, dando energia, per mantenere lo sforzo.

Il cioccolato scuro ha una quantità maggiore di flavonoidi, della famiglia dei polifenoli – ne contiene più del vino rosso e del thè verde – sono degli antiossidanti con effetto anti-invecchiamento e di riparazione dei danni cellulari; inoltre, migliorano la pressione sanguigna prevenendo problemi cardiovascolari. Tra gli altri componenti, il triptofano, un aminoacido che stimolando la produzione di serotonina, agisce sull’umore; la feniletilamina, un neurotrasmettitore, che stimola la dopamina e quindi l’attrazione nei rapporti interpersonali e dà un senso di appagamento. Contiene anche la teobromina, un alcaloide, che stimola la funzionalità renale, favorendo la diuresi con effetto drenante naturale; ed ha una funzione stimolante, ma è meno dannoso della caffeina, che è contenuta nel cacao. Entrambe, teobromina e caffeina possono influenzare il metabolismo cellulare. Mangiato in dosi moderate, il cioccolato, per i sali minerali e il magnesio contenuti, risulta particolarmente indicato per le donne, per ridurre ansia e depressione da ciclo mestruale.

Il cioccolato ha proprietà benefiche anche per la cura del corpo. Grazie al suo potere anti-ossidante e contro i radicali liberi, viene utilizzato nella cosmesi, per l’idratazione delle labbra, il trucco e come bagno-doccia per idratare, esfoliare e levigare la pelle, che viene anche protetta dalle scottature e dall’invecchiamento dovuti ai raggi solari. È usato anche per la preparazione delle creme anti cellulite ad uso topico, grazie alla presenza di caffeina e teobromina, che consentono un effetto drenante e tonificante. Anche i massaggi al cioccolato hanno un potente effetto idratante, snellente e anti cellulite, oltre ad essere un anti stress naturale.

Tra le iniziative dedicate al cioccolato – a parte la internazionalmente nota “Eurochocolate” di Perugia – segnaliamo “Il Tour delle Feste del Cioccolato Nazionali”: già a Roma dal 24 al 26 novembre, farà nuovamente tappa nel Lazio, nel mese di dicembre, a Rieti in Piazza Vittorio Emanuele II, nei giorni 1-2-3-4. Lunedì 4 dicembre ci sarà la festa patronale dedicata a Santa Barbara. Per maggiori informazioni clicca qui

Autore

  • Giornalista professionista, con esperienza come addetto stampa - funzionario nella Pubblica Amministrazione e collaboratrice per varie testate, prevalentemente nei settori cultura e turismo. Di origini pugliesi, trapiantata nella Città Eterna, affascinata dalla storia e dall’arte, associo la passione per la scrittura alle passeggiate in città e alle gite fuori porta nei piccoli borghi, che amo immortalare con foto e video, per tenerne sempre vivo il ricordo; mi piace condividere la mia esperienza, postando messaggi e foto sui social. Difendo il made in Italy, i prodotti locali e mi piace assaggiare i piatti tipici della tradizione.

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