L’agricoltura protagonista alla Fiera di Montichiari
Dal 27 al 29 ottobre si svolgerà FAZI ’23, la 95.a edizione della manifestazione. Nove padiglioni e oltre 460 espositori. Convegni sul futuro del comparto agricolo ed eventi zootecnici internazionali
Dal 27 al 29 ottobre, Montichiari diventa il crocevia del settore primario italiano con la 95esima edizione della FAZI – Fiera Agricola Zootecnica Italiana. L’edizione 2023 della manifestazione promossa dal Centro Fiera di Montichiari si conferma un appuntamento da non mancare per espositori, operatori e addetti ai lavori del settore primario, alle prese con la nuova Politica agricola comune e con uno scenario economico che, ad oggi, sembra sorridere al mondo agricolo.
“I riscontri da espositori e aziende del settore primario sono molto positivi – spiega Ezio Zorzi, direttore del Centro Fiera di Montichiari – L’edizione 2023 della FAZI segna il tutto esaurito con la presenza di player internazionali, a dimostrazione di quanto la fiera si confermi quale punto di incontro molto importante per promuovere a 360 gradi un settore strategico come quello agricolo e zootecnico.”
Sono oltre 460 gli espositori ed allevatori presenti in fiera. La FAZI 2023 occuperà l’intero quartiere fieristico con 9 padiglioni e una superficie di 47.000 metri quadrati coperti di cui 13.000 interamente dedicati alla zootecnia. Come sempre la FAZI sarà per tre giorni la capitale della zootecnia da latte, ospitando manifestazione le mostre promosse da ANAFIBJ, l’Associazione nazionale degli allevatori di razza Frisona, Bruna e Jersey. In calendario, in particolare, la 71ª Mostra nazionale della razza Frisona Italiana, la 12ª Mostra nazionale della razza Jersey Italiana e l’11° Open Junior Show.
Coma da tradizione, inoltre, la FAZI ospiterà la Mostra nazionale del Registro anagrafico della specie cunicola. L’evento, giunto alla quinta edizione, è promosso dall’ANCI Associazione Nazionale Coniglitori Italiani e vedrà la partecipazione di allevatori iscritti al registro anagrafico provenienti da tutto il territorio nazionale.
Fra gli eventi di richiamo della FAZI, le gare di giudizio che coinvolgono gli istituti agrari della Penisola e che sono a tutti gli effetti dei confronti particolarmente utili per gli studenti che possono valutare fra gli esemplari più rappresentativi della ricerca genetica e degli sforzi in termini di produttività, indici morfologici e di fertilità.
“La FAZI si conferma una rassegna ad alta specializzazione in un territorio fra i più vocati in Europa per le produzioni zootecniche – commenta il presidente del Centro Fiera, Gianantonio Rosa – Da quasi un secolo la manifestazione accompagna il mondo agricolo e allevatoriale nelle scelte strategiche e negli investimenti che hanno portato il settore a crescere in produttività, competitività, sostenibilità e benessere animale”.
La Lombardia, infatti, è una regione strategica che si colloca al vertice di una struttura produttiva che conta oltre 41.000 aziende agricole con un valore alla produzione che nel 2022 ha superato i 10 miliardi di euro e una produzione di latte che, sfiorando i 6 milioni di tonnellate, rappresenta il 46% della produzione nazionale. La provincia di Brescia è la prima in Italia per quantitativi prodotti con 1.667.936 tonnellate di latte consegnate (+1,46% rispetto al 2021). Il “Triangolo del latte” italiano, rappresentato da Brescia, Cremona e Mantova, alimenta la filiera casearia che porta nel mondo prodotti di assoluta qualità e formaggi Dop apprezzati in tutto il mondo. Brescia, inoltre, è la provincia con la più alta Produzione lorda vendibile in agricoltura con oltre 1,65 miliardi di euro. Brescia è leader anche nella produzione di suini, con oltre 2.000 allevamenti e 1.174.114 maiali allevati (dato dicembre 2022, elaborazione Teseo su Bdn), in una regione che ne alleva complessivamente 4.158.974 e che rappresenta il 49% del patrimonio suinicolo nazionale.
LA FAZI 2023, dunque, si concentrerà sui temi chiave dell’agricoltura e sulle sfide che attendono il settore primario in questa specifica fase congiunturale – caratterizzata dai forti rincari delle materie prime, dell’energia e dei fertilizzanti, ma anche da sempre più pressanti cambiamenti climatici – ma tenendo presente allo stesso tempo gli obiettivi del settore agricolo su un orizzonte proiettato al futuro, dove l’aumento della popolazione mondiale e l’esigenza di sicurezza alimentare saranno i punti cardinali sui quali disegnare strategie di produzione efficiente e sostenibile.
In fiera è confermata la presenza dei più importanti marchi italiani ed internazionali di macchine e attrezzature agricole, prodotti e attrezzature per la zootecnia, soluzioni per le stalle e le strutture di ricovero e allevamento degli animali, che consentono di coniugare performance produttive, contenimento dei costi e sostenibilità ambientale, ma anche energie rinnovabili, tecnologie e innovazioni per l’agricoltura e la zootecnia ad alto tasso di digitalizzazione.
L’appuntamento con la 95esima edizione della FAZI, dunque, è al Centro Fiera di Montichiari (BS), dal 27 al 29 ottobre, con orario di apertura dalle 9.00 alle 19.00. I biglietti possono essere acquistati dal sito www.fieragri.it/biglietti-online o alle casse in fiera. Il programma dettagliato dei convegni e degli eventi zootecnici è disponibile nel sito www.fieragri.it.