Nella legge di stabilità nessun incentivo per il verde privato
Secondo il presidente del settore vivaistico di Confagricoltura, Francesco Mati, ciò impedisce una ripresa del settore e rappresenta un danno per l’ambiente
“Il nuovo stop all’emendamento del senatore Gianluca Susta per prevedere la possibilità di ottenere incentivi per chi investe nel verde ‘privato’ rappresenta l’ennesima battuta d’arresto ad un settore in grado di sostenere concretamente l’ambiente e l’economia del territorio”. E’ il commento di Francesco Mati, presidente del distretto vivaistico pistoiese e vicepresidente di Confagricoltura Pistoia, al mancato inserimento nella Stabilità dell’emendamento dedicato agli incentivi previsti, per chi investe nel verde ‘privato’.
“Anche se per sostenere il disegno di legge -continua Mati- si è creata una sinergia che ha coinvolto e messo intorno allo stesso tavolo operatori del settore, politici e sindacati di categoria che hanno deciso di collaborare insieme ad un unico obiettivo, purtroppo questo non è stato sufficiente”.
“Siamo, quindi, in attesa -avverte- che si concluda l’iter parlamentare per il disegno di legge Susta la cui approvazione potrebbe significare una grande opportunità per rilanciare non solo il settore vivaistico ma tutta l’economia del territorio pistoiese. Mi aspetto da parte di tutti lo stesso interesse, dimostrato negli ultimi mesi, per portare a termine un risultato fondamentale non solo per mantenere e incrementare i livelli occupazionali del nostro territorio, ma anche necessario per riqualificare gli spazi delle nostre città e dare un sostegno concreto all’ambiente”.