venerdì, Novembre 22, 2024
Attualità

Abruzzo condannato: il vino “Osco” è molisano!

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La battaglia legale tra il Consorzio di Valorizzazione dei vini DOC del Molise, sostenuto legalmente dalla Regione Molise e sindacalmente dalla Coldiretti, contro i cugini delle cantine dell’Abruzzo, si è conclusa, dopo tre lunghi anni, con la vittoria molisana definitiva davanti al Consiglio di Stato. La ragione del contendere era la possibilità di trasformare le uve coltivate e prodotte in Molise, all’interno dell’area delimitata dal disciplinare dell’IGP “OSCO” o “Terre degli Osci”, anche nelle cantine delle provincie limitrofe di Chieti, Caserta, Benevento e Foggia. Le abruzzesi Euro-Ortofrutticola del Trigno Soc.Coop.Agr, la Cantina Tollo ed addirittura qualche poco avveduto viticoltore molisano, sostenevano la validità di tale diritto nelle aree fuori del Molise ed avevano avuto l’avallo del Ministero delle Politiche Agricole, con uno specifico decreto autorizzativo.  Il Consorzio di Valorizzazione dei vini DOC del Molise, la Regione e la Coldiretti, si sono fatti portavoce degli interessi e delle giuste rivendicazione di tutti i viticoltori molisani, che si vedevano scippati della propria identità e caratterizzazione territoriale, riconosciuta e tutelata dalla Comunità Europea, il cui regolamento sulle Indicazioni Geografiche Protette dei vini sancisce chiaramente che la trasformazione delle uve in vino IGP deve avvenire esclusivamente nelle aree di produzione, se rivendicato dai viticoltori nello specifico disciplinare. Il Presidente del Consorzio di Valorizzazione dei vini DOC del Molise, Armando Panella, nel registrare la soddisfazione per essere riusciti, facendo squadra, a capovolgere la drammatica, per la viticultura molisana, iniziale sentenza del TAR, che dava ragione alle cantine abruzzesi, ha espresso il ringraziamento per l’ottimo operato dell’avvocatura della Regione Molise e dell’Avvocato Scarano difensore del Consorzio, per l’impegno politico dell’Assessore Regionale alle Politiche Agricole ed Agroalimentari del Molise, e per la strategia sindacale vincente individuata da Coldiretti. I consumatori e gli amanti del buon vino molisano potranno sentirsi ulteriormente tutelati, scegliendo il vino IGP  “OSCO” o “Terre degli Osci”, avendo la garanzia che il mosto, da cui esso proviene, è nato ed ha acquistato gli aromi caratteristici che solo l’aria, il territorio ed il microclima che caratterizza il Molise può offrire, con l’ausilio della maestria dei vitivinicoltori molisani.

Autore

  • Roberto Ambrogi

    Giornalista professionista, specializzato nel settore economico-finanziario con pluridecennale esperienza maturata attraverso tutti i tipi di media (agenzie di stampa, quotidiani e periodici, radio, tv e web). Esperto di comunicazione, effettuata in vari settori economici (per conto di società finanziarie, industrie agroalimentari, aziende commerciali e turistiche) e politici (Responsabile rapporti con la Stampa di Partiti e Gruppi Parlamentari). Attualmente Presidente di ARGA Lazio (Gruppo di specializzazione dell'Associazione Stampa Romana) e Vicepresidente di UNARGA (l'Unione delle varie ARGA regionali), Tesoriere del Gruppo Romano Corrispondenti e del Gruppo Romano Giornalisti Pensionati.

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