martedì, Dicembre 3, 2024
Agricoltura

Le “eccellenze” del Lazio a portata di click

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Valorizzare le eccellenze agroalimentari della regione, consolidare la loro presenza all’interno di una selezione di punti vendita di Roma e del Lazio, a partire da Eataly, ma soprattutto aprire al web e all’e-commerce la vendita diretta dei prodotti di qualità del territorio. Il biologico romano e laziale si fa strada e presenta www.bio-roma.it e www.coopdom.com, i due nuovi siti su cui tutti potranno trovare e acquistare prodotti Dop, Igp, Doc, Docg e Igt. L’iniziativa nasce grazie al progetto di promozione e pubblicità promosso dal consorzio Cisa e dall’Arsial ed è stata illustrata oggi da Alberto Clementelli, presidente consorzio Cisa, e dall’amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati.

“Il progetto è diventato realtà”, ha detto Clementelli parlando nella sede di Eataly di piazzale Ostiense, dove per l’occasione sono arrivati anche molti produttori che hanno già aderito al bando lanciato da Arsial che prevede una selezione di imprese e prodotti da inserire nelle promozioni web curate dal consorzio Cisa. A oggi, “in pochi giorni sono già 50 le aziende che hanno aderito al progetto su un totale di 300”, ha aggiunto Clementelli che ha annunciato “l’inaugurazione prevista per venerdì a Pomezia del nuovo centro di distribuzione del biologico del Lazio”. In quell’occasione, saranno illustrati anche i risultati ottenuti grazie al contratto di filiera Cisa finanziato dal ministero delle Politiche agricole che si concluderà il prossimo 31 dicembre.

E se i due siti per l’e-commerce saranno attivi da venerdì, da qui a marzo 2016 l’iniziativa riguarda anche la distribuzione di 100mila volantini presso le 450 scuole di Roma già servite quotidianamente da Biologica 2006 srl (socia di Coopdom) con azioni di informazione-educazione alimentare ai bambini e di promozione dei prodotti biologici della regione Lazio presso le famiglie, ma anche l’attivazione di un call center sul progetto e degustazioni. E ancora, il progetto prevede la realizzazione di uno spot che verrà proiettato sugli schermi della Eataly tv, mentre proprio nei negozi romani Eataly verranno messi in evidenza i prodotti del Lazio. Per aderire le aziende avranno tempo fino al 15 febbraio e avranno a disposizione “un servizio di promozione chiavi in mano al costo di cento euro”, ha specificato Clementelli.

“Oggi è una buona giornata- ha detto Rosati- questo è un progetto a cui crediamo moltissimo, e in parte lo abbiamo finanziato. Dietro c’è creatività e fantasia, ma anche temi importanti come l’educazione al cibo sano nelle scuole che l’Arsial porta avanti con il progetto ‘Sapere i saporì. Intorno a quella che io chiamo economia della bellezza, fatta di turismo, cultura e cibo, BioRoma è un’idea straordinaria per uscire dalla crisi, sapendo che le cose non torneranno più come prima, ma che sarà uno sviluppo molto diverso, in cui le persone mangiano e consumano in maniera più equilibrata”. Per Rosati “abbassare la chimica in agricoltura ha un doppio vantaggio: si riducono i costi per le aziende e si mangia sano”. Poi, ricordando l’accordo di Parigi per il clima, l’amministratore unico di Arsial ha aggiunto che “la buona agricoltura serve perché gli agricoltori sono le principali sentinelle che ci aiutano a rendere migliore il mondo”.

E se “la base logistica che verrà inaugurata venerdì darà lavoro a 70 persone, tra diretti e indiretti”, la sfida per Rosati è “avere l’ambizione che tutte le famiglie italiane possano mangiare bene. Questa iniziativa tende anche a questo, con prezzi buoni e corretti”. Ecco perchè questo progetto “può avere grandissime prospettive per un nuovo sviluppo”.

L’iniziativa dedicata al biologico romano e laziale è piaciuta anche a Eataly che l’ha definita “importantissima. Da sempre- ha detto la responsabile comunicazione- siamo fautori del made in Italy e teniamo molto anche alla regionalità dei prodotti. La realizzazione di un sito per l’e-commerce è un’idea molto valida”.

E Riccardo Valentini, capogruppo del Pd al Consiglio regionale del Lazio, commenta che il progetto “rappresenta una opportunità interessante e nuova per promuovere le eccellenze della nostra Regione. L’agricoltura è un comparto in crescita che può offrire ancora tante occasioni di lavoro e creare nuovo sviluppo. Il web, le idee innovative e la tecnologia possono contribuire in modo determinante alla valorizzazione delle nostre produzioni, con benefici sia per gli agricoltori e per i cittadini che amano consumare cibo di alta qualità. Bene, quindi, tutte le iniziative che vanno in questa direzione”.

Autore

  • Roberto Ambrogi

    Giornalista professionista, specializzato nel settore economico-finanziario con pluridecennale esperienza maturata attraverso tutti i tipi di media (agenzie di stampa, quotidiani e periodici, radio, tv e web). Esperto di comunicazione, effettuata in vari settori economici (per conto di società finanziarie, industrie agroalimentari, aziende commerciali e turistiche) e politici (Responsabile rapporti con la Stampa di Partiti e Gruppi Parlamentari). Attualmente Presidente di ARGA Lazio (Gruppo di specializzazione dell'Associazione Stampa Romana) e Vicepresidente di UNARGA (l'Unione delle varie ARGA regionali), Tesoriere del Gruppo Romano Corrispondenti e del Gruppo Romano Giornalisti Pensionati.

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