Il Radon
Il radon è un gas radioattivo presente nel terreno con concentrazioni più elevate in alcune aree rispetto ad altre e che se invece di disperdersi nell’aria si accumula in ambienti chiusi può diventare estremamente pericoloso per la salute. Nelle case, negli edifici scolastici o di lavoro la sua concentrazione a livelli alti può avvenire attraverso fessurazioni presenti nei solai di isolamento, nei seminterrati o nelle fondamenta. Si stima che sia la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo.
Consigli
E’ possibile controllare i livelli di radon presenti nella propria abitazione e negli ambienti che si frequentano abitualmente attraverso specifici kit di misurazione che possono essere acquistati anche attraverso internet a costo contenuto. Quelli più economici sono strumenti a misurazione per assorbimento che richiedono un periodo abbastanza lungo per ottenere risultati corretti (almeno tre mesi). E’ comunque preferibile approntare i test nel corso dell’inverno, quando la ridotta ventilazione degli ambienti, insieme alla differenza osmotica con il terreno sottostante, favorisce le più alte concentrazioni di questo gas.
Qualora i valori si discostassero significativamente dai limiti di tolleranza, (200 Bq/m³ per le nuove abitazioni e 400 Bq/m³ per quelle già esistenti), è consigliabile rivolgersi o alla locale Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente o alle aziende private che effettuano questi rilevamenti e successivamente provvedere agli opportuni interventi di sanamento della struttura.