Consiglio europeo Agricoltura. Olivero: Passi avanti su regolamento biologico
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che si è tenuto a Bruxelles il Consiglio europeo dei Ministri dell’agricoltura, a cui ha partecipato il Viceministro Andrea Olivero.
Nel corso dei lavori è stata discussa la proposta di compromesso presentata dalla Presidenza Lettone al fine di pervenire ad un accordo in Consiglio (general approach) sulla proposta di regolamento per produzione biologica della Commissione. Durante la discussione in Consiglio sono stati registrati dei progressi ed è obiettivo della delegazione italiana trovare un accordo su un nuovo testo, che tenga conto delle richieste sui limiti delle sostanze non autorizzate e sull’effettuazione dei controlli, nel corso del prossimo Consiglio dei Ministri, previsto per il mese di giugno.
“Sono stati compiuti dei progressi – ha commentato il Viceministro Olivero – e cercheremo di raggiungere il consenso su tutto il testo, un provvedimento su cui abbiamo lavorato e contribuito molto nel corso del semestre di Presidenza italiana. Il settore del biologico è per il nostro Paese di rilevante importanza e per tale ragione la nostra attenzione è e continuerà ad essere molto alta su questo dossier. In questo contesto abbiamo sottolineato l’importanza di migliorare il quadro normativo esistente nell’interesse dei produttori assicurando, nel contempo, maggiore trasparenza e fiducia ai consumatori, in linea con le nostre priorità”.
Durante il Consiglio sono state anche adottate conclusioni della presidenza sul tema della semplificazione della PAC e la Commissione ha annunciato la propria intenzione di intervenire in alcuni settori specifici. “In questo quadro, guardiamo con grande favore alla volontà della Commissione di semplificare le regole per le Aree di interesse ecologico, soprattutto per i piccoli agricoltori”, ha sottolineato Olivero.
Infine, la delegazione italiana ha sostenuto la proposta slovena di chiedere all’ONU di istituire una “giornata mondiale delle api” per sottolineare l’importanza dell’apicultura, proposta che ha raccolto il favore del Consiglio.