sabato, Novembre 23, 2024
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Ambiente: accelerare approvazione ddl su ecoreati

La Cia oggi al sit-in davanti Palazzo Madama, insieme alle altre associazioni firmatarie dell’appello “In nome del popolo inquinato” promosso da Legambiente e Libera, per sostenere l’iter del disegno di legge che inserisce i reati ambientali nel Codice Penale.

172986-600x398Affermare la possibilità di inserire i reati ambientali nel Codice Penale è importante perché restituisce all’ambiente l’importanza che merita nella vita di tutti. L’ambiente è un bene fondamentale per il settore primario. Un bene che va protetto e da cui dipende l’esistenza stessa dell’agricoltura. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, che oggi ha preso parte al sit-in davanti al Senato insieme alle altre associazioni firmatarie dell’appello “In nome del popolo inquinato” promosso da Legambiente e Libera, per sostenere e accelerare l’iter del disegno di legge sugli ecoreati. Da sempre la Cia è impegnata sui temi della qualità alimentare delle tipicità legate ai territori e della salubrità degli alimenti, ma è difficile affermare questi concetti quando l’ambiente in cui si producono non consente di sostenere lo sforzo di garanzia che operano i produttori. Ecco perché -spiega la Confederazione- predisporre seri deterrenti nei confronti di chi commette reati che incidono sulla collettività è una garanzia di giustizia e ci pone a livello dei paesi comunitari, che queste norme le hanno già. Lo stesso mondo agricolo potrà essere più tutelato e valorizzato da una legge condivisa. Tanto più che proprio l’agricoltura è il maggior settore che garantisce esternalità positive per l’ambiente, le collettività e i servizi ambientali che spesso non sono riconosciuti e che invece dovrebbero essere incentivati.

Autore

  • Roberto Ambrogi

    Giornalista professionista, specializzato nel settore economico-finanziario con pluridecennale esperienza maturata attraverso tutti i tipi di media (agenzie di stampa, quotidiani e periodici, radio, tv e web). Esperto di comunicazione, effettuata in vari settori economici (per conto di società finanziarie, industrie agroalimentari, aziende commerciali e turistiche) e politici (Responsabile rapporti con la Stampa di Partiti e Gruppi Parlamentari). Attualmente Presidente di ARGA Lazio (Gruppo di specializzazione dell'Associazione Stampa Romana) e Vicepresidente di UNARGA (l'Unione delle varie ARGA regionali), Tesoriere del Gruppo Romano Corrispondenti e del Gruppo Romano Giornalisti Pensionati.

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