Agrinsieme. Chiudere senza indugi la vicenda Federconsorzi
Il coordinatore nazionale del raggruppamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Aci, Dino Scanavino chiede chiarezza sugli emendamenti in discussione in Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati
Un emendamento per “riesumare Federconsorzi”, a questo punto della discussione sulla Stabilità in Commissione Bilancio alla Camera, sarebbe innaturale, ingiustificato e del tutto incomprensibile. A sostenerlo è il coordinatore nazionale di Agrinsieme, Dino Scanavino, che chiede la chiusura della vicenda senza ulteriori indugi. Invece di paventare l’introduzione di emendamenti “fantasma” senza senso -prosegue Scanavino- si riapra una grande discussione nazionale sull’agricoltura italiana e sul sistema agroalimentare che, a partire dalle citate risorse in gioco, riproponga il tema dei servizi alle aziende agricole, della efficienza del sistema agroalimentare, dei redditi e dei costi dell’agricoltura italiana. Il Ministero e le Regioni -chiosa il coordinatore di Agrinsieme- hanno ora, insieme a tutte le organizzazioni agricole, un grande e strategico ruolo da giocare.