Agricoltura. Martina: valorizzeremo il Canale Cavour
“Il Canale Cavour è una metafora e una bandiera per il Paese e l’agricoltura italiana. Mi prendo l’impegno di valorizzare questa storica infrastruttura”.
Queste le parole di Maurizio Martina, ministro dell’Agricoltura, nel dicastero di via XX settembre a Roma, durante la conferenza sui 150 anni di Canale Cavour, l’opera artificiale lunga 83 km costruita per supportare le attività agricole della zona, con origine dal Po a Chivasso (Torino) e fine nel Ticino a Galliate (Novara). Martina ritiene importante “partire dalle risorse a disposizione” per realizzare progetti esecutivi che andranno incrociati poi coi finanziamenti europei. Canale Cavour – precisa il ministro – è una infrastruttura storica che va ben oltre il servizio che da. E’ una concreta realtà economica, ma anche di lavoro. I numeri rendono chiara la grandezza del Canale: 101 ponti, 61 ponti canale, 210 sifoni, 170mila ettari irrigati tra il Vercellese e l’Alessandrino, il Biellese e il Novarese. “Sono un grande appassionato del Canale – ha concluso Martina rivolgendosi ai sindaci dei comuni attraversati dall’opera – e confermo dunque che c’e’ un assoluto interesse da parte nostra a valorizzare questa straordinaria esperienza”.