A maggio torna “Frutti Antichi”, mostra di sapori e profumi quasi scomparsi
La manifestazione, una delle più longeve d’Italia dedicate al florovivaismo è promossa dal Fondo Ambiente Italiano e organizzata in collaborazione con il Castello di Paderna e il Comitato Fai di Piacenza.
I saperi più originari che nascono dal lavoro della terra, il recupero di sapori quasi scomparsi, l’arte artigiana che fa parte dell’identità di ogni angolo di territorio, la salvaguardia della biodiversità e della ricchezza delle produzioni agricole italiane sono protagonisti di Frutti Antichi – rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati, prodotti di alto artigianato – il 13 e 14 maggio 2017 al Castello di Paderna, a pochi km da Piacenza.
Per 2 giorni, circa 130 espositori selezionati invitano i visitatori alla scoperta delle più ricercate e variegate specie floreali ed arboree e delle primizie dell’orto; inoltre sono a disposizione per condividere con i visitatori i segreti delle tecniche di coltivazione. Ampio spazio è poi riservato all’arredo da giardino, all’antiquariato e all’artigianato, espresso sia nelle forme della tradizione rurale che in creazioni artistiche di particolare raffinatezza.
Il programma prevede anche conferenze, laboratori per grandi e piccoli, presentazioni di libri. I contributi raccolti per l’ingresso a Frutti Antichi sono destinati al restauro e manutenzione di uno dei Beni naturalistici ed architettonici di cui si prende cura il FAI.
