Da Civitavecchia al Quirinale: un percorso che è un’esperienza di vita
Ci sono duemila anni di storia lungo il nuovo cammino dedicato a Hasekura Tsunenaga, giovane samurai, passato alla storia per i suoi incontri con Re Filippo III di Spagna e Papa Paolo V. Lo propone il progetto turistico dell’Associazione Culturale Variante Cimina della via Francigena.
Alla vigilia del Giubileo arriva un percorso unico per terra, mare e città, che rappresenta un’esperienza di vita. Stiamo parlando del cammino di Hasekura Tsunenaga, il giovane samurai giapponese che al fianco di Fra Luis, incaricato di un’ambasceria, sbarcò nel 1615 a Civitavecchia, e fu ricevuto da Papa Paolo V Borghese. Fu uno dei primissimi orientali ad avere un ruolo importante nel vecchio continente.
La statua che raffigura il samurai – Sito camminodihasekura
Si tratta della rievocazione di un’impresa unica per la sua epoca: il racconto di un’avventura incredibile fatta di frati viaggiatori, di popoli convertiti e di martiri trucidati, ma anche di palazzi del potere, di lettere d’oro e di bushi, cioè “guerrieri”. Il progetto è proposto dall’Associazione Culturale Variante Cimina della Via Francigena, nata del 2015 per tutelare e promuovere i beni culturali e paesaggistici del territorio, la riscoperta dell’alimentazione nostrana, le tradizioni locali e la piccola imprenditoria.
Logo Associazione Culturale Variante Cimina della Via Francigena
L’associazione propone un nuovo modello di sviluppo territoriale basato sulla valorizzazione integrata delle risorse dei luoghi attraversati dalla Variante Cimina della via Francigena, collegando i vari percorsi di pellegrinaggio nazionali e internazionali. Il cammino parte dalla statua dedicata a Hasekura Tsunenaga, che si trova a Civitavecchia, per proseguire, passando dalla Chiesa dei Martiri Giapponesi, verso il Castello di Santa Severa, dove il samurai soggiornò per una notte, e poi per Palidoro dove fece una sosta, per dirigersi quindi nelle campagne verso Roma, arrivando alle sponde del Tevere, fino in Vaticano e al Quirinale.
Le tappe del cammino di Hasekura – Sito camminodihasekura
Dunque, si tratta di un cammino che è una vera e propria esperienza di vita con la giusta sintesi tra spiritualità, natura, arte e storia. Un percorso lungo 107 chilometri che mette insieme i paesaggi urbanizzati a quelli naturali come la Riserva di Macchia Tonda, le dune di Palidoro, l’Oasi LIPU Castel di Guido e quelli delle bonifiche nell’area tra Fiumicino e la foce del Tevere.
La mappa del percorso – Sito camminodihasekura
E’ un tratto lungo di costa che consente di apprezzare numerose aree archeologiche ed emergenze architettoniche, come torri costiere e edifici fortificati. Il progetto probabilmente riceverà dei fondi dalla Regione Lazio, che, a suo tempo, si è dotata di un Coordinamento della Rete dei Cammini (LR 2/2017). Al pacchetto turistico ha aderito anche il Comune di Cerveteri, inserendo così in questo itinerario unico il patrimonio culturale e artistico del Sito Unesco.
Nel pacchetto turistico è incluso anche il patrimonio culturale e artistico del Sito Unesco – Sito camminodihasekura
Quest’adesione – ha dichiarato la sindaca, Elena Gubetti – non rappresenta solo un’occasione di sviluppo ma significa soprattutto rendere concreto quel concetto di messa in rete, di condivisione e coesione tra Comuni del Litorale che abbiamo sempre auspicato per la nostra città e per il comprensorio. Insomma, si tratta di un’esperienza unica di esplorazione di colori e sapori, di panorami mozzafiato, di albe e tramonti da vivere, di vini profumati e cibi semplici e gustosi capaci di parlare al cuore e all’anima.
La delegazione di Hasekura Tsunenaga, particolare-Quirinale, Sala dei Corazzieri – Portale Storico della Presidenza della Repubblica