sabato, Novembre 23, 2024
La "vela" per la 57a edizione della Sagradlla
AgricolturaTurismo in Italia

A Cerveteri a fine agosto la Piazza del Vino

Al via, da venerdì 24 a domenica 26, la 57a Sagra delle uve e dei vini dei Colli Ceriti. Sarà allestita nel centro storico con tanti stand per la degustazione del vino e dei prodotti locali. Si festeggia anche il 50° anniversario dei comuni gemellati con alcune cittadine europee. In programma visite notturne guidate ai Grandi Tumuli nella Necropoli della Banditaccia.

di Barbara Civinini

Nell’ultimo fine settimana d’agosto torna a Cerveteri la Sagra dell’uva e del vino. Una festa cara all’antica cittadina, che la ospita da più di cinquant’anni. II tradizionale appuntamento con le dolci uve e i pregiati vini dei Colli Ceriti, nasce nel 1961, per iniziativa del Circolo giovanile dell’allora Ente Maremma, l’ente della Riforma fondiaria nel secondo dopoguerra. Nel 1967 la manifestazione è stata ereditata dalla Pro Loco, che, attraverso il coinvolgimento dei Rioni punta a mantenere vive le tradizioni locali. Certo, da allora molte cose sono cambiate, ma non la cura e l’amore con cui i viticoltori crescono la propria vigna. Grazie a loro e all’impegno della Cantine locali i vini dell’antica Caere sono famosi in tutta Europa.
“Il settore agricolo – dice l’assessore all’Agricoltura Riccardo Ferri – rappresenta uno dei punti di forza dell’economia della nostra città, da un punto di vista occupazionale e commerciale. Anche quest’anno la Sagra dell’uva sarà l’occasione per i nostri tanti imprenditori vitivinicoli di promuovere e di far conoscere i prodotti tipici della nostra terra. Cerveteri è la culla della civiltà etrusca, e fu la prima a commercializzare il vino in tutto il Mediterraneo. Chi vorrà dunque degustare del buon vino di qualità non potrà non venire alla nostra Sagra”.
“Anche quest’anno, la Sagra dell’uva, giunta alla 57^ edizione, con il suo folklore e i suoi sapori – dice il giovane sindaco, Alessio Pascucci – ha tutte le carte in regola per essere uno degli eventi più attesi non solo del Litorale ma di tutta la Regione. Alla realizzazione del programma hanno contribuito gli assessorati alla Cultura, all’Agricoltura, alle Attività Produttive e al Turismo, proprio per valorizzare al meglio le eccellenze del nostro territorio”.
Protagonisti, oltre alla musica e all’intrattenimento, saranno i produttori enogastronomici che, insieme a tutte le Cantine di Cerveteri, trasformeranno piazza Santa Maria in una meravigliosa piazza del Vino. Nei tre giorni di sagra, i Rioni della città si sfideranno prima nella ‘Gara della Pigiatura’ e poi, domenica pomeriggio, saranno i protagonisti della tradizionale sfilata dei Carri Allegorici. La Sagra quest’anno offre anche la possibilità di fare visite guidate alla mostra allestita nei locali di Case Grifoni Il Patrimonio ritrovato a Cerveteri: le storie del recupero, di visitare in notturna i Grandi Tumuli della Necropoli alla Banditaccia, e di ammirare i capolavori di Eufronio al Museo Nazionale Caerite.
Ma c’è di più. La sagra quest’anno festeggia il 50esimo anniversario del Patto di Amicizia tra Cerveteri e i comuni gemellati. Saranno ospitate, infatti, tre delegazioni provenienti da Livry-Gargan, situata nella Regione dell’Île-de-France, Almunecar, un comune spagnolo situato fra la montagna e il mare nella provincia di Granada, e Fürstenfeldbruck, cittadina dell’Alta Baviera, che rinnoveranno il rapporto di amicizia con la città etrusca.

Autore

  • Giornalista Pubblicista, esperta in tecniche sociali dell’Informazione, redattrice dell’Editrice cooperativa “Il Ventaglio”, addetta stampa delle cooperative pesca della Lega (ANCP), redattrice esterna della pagina agricola de “La Voce Repubblicana”, addetta alle Pari Opportunità del Gruppo di Specializzazione agroalimentare della FNSI, divenuto UNARGA, poi consigliere dell’ARGA Lazio, è stata direttrice responsabile della testata del Gruppo Archeologico di Volontari del territorio Cerite, “L’Aruspice”, per più di dieci anni. Dal 2001 è stata funzionario del Comune di Roma, per il quale ha ottenuto l’European Computer Driving Licence (ECD), e nel 2006 è stata nominata membro supplente per l’Amministrazione comunale della Commissione Pari Opportunità. Oggi in pensione anticipata, continua a coltivare la sua passione per il giornalismo e la scrittura come figlia d’arte. Suo padre, Sergio Civinini, noto giornalista dell’agroalimentare, scomparso prematuramente, è stato per innumerevoli anni vicepresidente dell’allora Associazione Stampa Agricola, Gruppo di Specializzazione della FNSI, oggi UNARGA.

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